Vimercate: oltre 400 firme contro il centro profughi all’ex Esselunga

Il comitato contro l'apertura di un centro profughi a Vimercate ha raccolto oltre 400 firme.

Sono già oltre 400 le firme contro l’apertura di un centro profughi a Vimercate. Nel giro di pochi giorni da quando è stato annunciata la possibilità che l’ex Esselunga si trasformi in un hub per migranti si è formato un comitato spontaneo di cittadini residenti della zona e non solo che hanno cominciato quasi quotidianamente a raccogliere adesioni contro la decisione della Prefettura di Monza.

Vimercate: oltre 400 firme, “Solo a sei passi dalle nostre case”

“Noi non siamo contrari ad accogliere le persone ci mancherebbe – ha fatto sapere il gruppo – però riteniamo che questa collocazione non sia adeguata anche perché si trova a sei passi dalle abitazioni in una zona abbastanza centrale”. Addirittura c’è chi ha dichiarato che in queste notti non sta dormendo sereno di fronte all’eventuale arrivo dei migranti. Al momento però oltre alla comunicazione del sindaco Francesco Cereda dello scorso 6 settembre e le diverse reazioni delle forze politiche non sarebbe ancora stato sottoscritto l’accordo tra la Prefettura di Monza e la proprietà dell’immobile di via Toti, che fino a qualche mese fa era adibito ad hub vaccinale gestito dall’Asst Brianza. Intanto mercoledì 13 settembre i diversi gruppi di minoranza si riuniranno per trovare una linea comune sull’argomento.