La Legler di Vimercate diventa cinese almeno per il momento. Chi passa da via Bice Cremagnani avrà certamente notato che l’immobile di 2mila metri quadri ha cambiato almeno esternamente ragione sociale. Campeggia infatti nella parte alta della struttura Milionstore un negozio specializzato in casalinghi e abbigliamento che fa capo alla società cinese Wtt srls che ha deciso di prendere in affitto lo stabile brianzolo insieme all’altro ex punto vendita sempre della Legler a Calolziocorte (Provincia di Lecco).
Vimercate: la Legler, la crisi e le aste deserte
Ma come si è arrivati a questo punto? La cooperative Legler è ormai in liquidazione da più di un anno e Infatti i curatori fallimentari che stanno gestendo questa fase delicata hanno posto all’asta diversi store della catena di abbigliamento, che per la crisi economica in cui versa, ha dovuto chiudere i battenti in diverse province lombarde licenziando i dipendenti. “Per il momento l’immobile vimercatese è stato dato solo in locazione e non è venduto” hanno fatto sapere i professionisti bergamaschi che stanno provando a alienate tutta la struttura. Infatti per ora due aste sono andate deserte e la prossima si chiuderà il prossimo 28 ottobre.
Vimercate: la Legler e il valore dell’immobile scende
il valore continua a scendere perché se la prima base d’asta era intorno ai 2 milioni di euro, ora la cifra è a 1,6 milioni di euro. Una corsa al ribasso che i creditori della Legler sperano non prosegua all’infinito anche perché proprio attraverso la vendita di tutti i beni immobiliari si può saldare qualche debito pregresso della cooperativa bergamasca che ha messo radici anche a Vimercate. Resta comunque il fatto che questo affitto concordato dai curatori fallimentari proprio con la commissione dei creditori ha due risvolti: innanzitutto lo store non perde la sua licenza per la vendita di prodotti per tutta la metratura consentita ovvero i 2000 metri quadri su tre livelli all’angolo tra via Cremagnani e via Trieste e magari sul mercato l’immobile potrebbe essere più appetibile. Intanto la voce circolata qualche mese fa in città che ci fosse una società cinese interessata alla vecchia Legler ora è una certezza temporanea, ma comunque una certezza.