Vimercate: Cereda dice sì alla movida, ma con giudizio e provvedimenti

Controlli delle forze dell'ordine, nuove telecamere, accordi con la Prefettura e Questura per un sano divertimento serale a Vimercate
Movida
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Il Comune di Vimercate dice sì alla movida, ma con giudizio. Palazzo Trotti ha fatto sapere che “Governare, garantire e promuovere sono le tre parole chiave delle azioni che stiamo mettendo in campo per la gestione in sicurezza delle serate estive in centro città”.

Vimercate: Cereda “Vogliamo una città viva, ma non un porto franco”

Proprio partendo da questo mantra, dopo i controlli del weekend, il sindaco Francesco Cereda ha spiegato che “La vita notturna in una città è importante quanto quella diurna. La movida è una risorsa non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale e di presidio del territorio. Vogliamo una Vimercate attiva e viva, e non una città dormitorio. Però la città di notte non può e non deve diventare un porto franco, dove tutto si può fare e dove tutto può succedere, sia per una questione di sicurezza – in primis di chi vuole divertirsi, sia dal punto di vista del decoro urbano e della pulizia. Inoltre, il diritto al divertimento e allo svago deve potersi conciliare con quello al riposo e alla quiete. Abbiamo quindi deciso di mettere in campo una serie di iniziative volte a una migliore gestione della movida”.

Vimercate: Cereda dice sì alla movida, ma con controlli e limitazioni

Scendendo nel dettaglio dei provvedimenti presi è stato varato un progetto da 260 ore di straordinari della Polizia Locale per garantire i controlli notturni durante l’estate fino al mese di ottobre, sono stati stanziati 25.000 euro per l’installazione di 8 telecamere di videosorveglianza su piazza Marconi e largo Europa che entreranno in funzione nel giro di alcuni giorni; oltre a una serie di controlli coordinati con Prefettura e Questura. Ultimata l’installazione delle telecamere di piazza Marconi e largo Europa si passerà ad una copertura del territorio di 52 telecamere complessive di cui 6 di osservazione, 26 di contesto e 20 di lettura targhe. Il primo cittadino ha anche spiegato che “abbiamo vietato la vendita di asporto in contenitori di vetro; abbiamo anticipato il divieto di vendita di alcolici dalle 03.00 alle 02.00 e abbiamo prolungato gli orari di utilizzo dei dehors dei locali alla 01.30 il venerdì e sabato sera, mentre gli altri giorni rimane il limite alle 24.00”.

Vimercate: Cereda dice sì alla movida e il dialogo con ConfCommercio

Il Comune sta dialogando anche con le associazioni di categoria e i commercianti. Sarà deliberato nelle prossime sedute della giunta comunale e poi seguirà la firma del protocollo d’intesa per la realizzazione di azioni congiunte a favore dei giovani nell’ambito del divertimento notturno nelle zone della movida per la prevenzione e il contrasto dei comportamenti antisociali. A siglarlo oltre al Comune di Vimercate la Confcommercio di Vimercate e la Confersercenti Milano. L’obiettivo è mettere in campo azioni riguardanti il divertimento notturno giovanile, con l’obiettivo di promuoverne un modello sano e rispettoso della città e dei suoi abitanti, per assicurare ai residenti ed ai fruitori contesti più sicuri, responsabili ed eco-sostenibili contenendo nel contempo i grandi assembramenti ed il rumore indiscriminato all’aperto. Con la sottoscrizione del protocollo ogni attore si impegnerà in diversi ambiti. Tra i principali impegni del Comune di Vimercate l’avvio di un progetto di implementazione dell’illuminazione pubblica delle zone centrali e la elaborazione di un piano di riqualificazione estetico paesaggistico del centro cittadino e delle zone limitrofe.