Villasanta: il Tar respinge due ricorsi di Rialto (Gigante), no al centro di produzione ai confini con Arcore

La società li aveva presentati per annullare i Piani di governo del territorio comunali del 2012 e del 2018 che ritenevano l’area interessata “verde strategico”. Il Tribunale ha respinto anche le domande risarcitorie.
La sede del Tar Lombardia
La sede del Tar Lombardia

Il Tar della Lombardia dice no ai due ricorsi presentati da Rialto per annullare i Piani di governo del territorio comunali del 2012 e del 2018 e l’amministrazione di Villasanta esulta. I due Pgt a distanza di 6 anni l’uno dall’altro vietano sostanzialmente alla società proprietaria del Gigante di edificare un centro di produzione nel terreno al confine con Arcore perché ritenuto verde strategico. La società però non aveva voluto saperne e aveva deciso di adire alle vie legali chiedendo la sospensione delle decisioni dell’amministrazione e anche un indennizzo. Il Tar ha invece stabilito che «i ricorsi della Rialto sono stati giudicati infondati nella parte impugnatoria e rispetto alle domande risarcitorie e di indennizzo».

Secondo il Tribunale amministrativo regionale il Comune avrebbe agito nel contesto della legittima libertà pianificatoria e in linea con i vincoli stabiliti dal Piano territoriale di coordinamento provinciale che individuò l’area come un ambito destinato all’attività agricola di interesse strategico. «Prendiamo atto con soddisfazione della decisione del Tar a favore del Comune – ha detto il sindaco Luca Ornago -. La sentenza ripercorre in modo dettagliato l’iter di questa lunga vicenda che è proseguita attraverso tre diversi mandati di governo. Un esito, quello del respingimento dei ricorsi e delle domande di risarcimento, che comunque ci aspettavamo in questi termini».