Villasanta: Il Tar della Lombardia blocca il bando dei trasporti sociali

Colpo di scena nella querelle tra la cooperativa La Speranza e l’amministrazione comunale, il Tar ha sospeso il bando dei trasporti sociali
Una foto d’archivio: la consegna di un nuovo mezzo di trasporto per la cooperativa La Speranza
Una foto d’archivio: la consegna di un nuovo mezzo di trasporto per la cooperativa La Speranza

Colpo di scena nella querelle (ormai passata per vie legali) tra la cooperativa La Speranza e l’amministrazione comunale. Mercoledì 20 luglio è arrivato il decreto del Tribunale amministrativo per la Lombardia, sezione quarta, che ha di fatto accolto in via d’urgenza il ricorso presentato dalla cooperativa. Viene quindi sospeso l’articolo 4 del bando, al centro del contenzioso, che esclude le cooperative di tipo B (come la Speranza, appunto) dall’accesso alla gara per l’affidamento del servizio di trasporto sociale.

Villasanta: Il Tar della Lombardia blocca il bando e il decreto

Una norma che l’avvocato della cooperativa, Bruno Santamaria, aveva definito “illegittimo” poiché di fatto escludeva la possibilità per la Speranza di poter partecipare al bando pubblicato dall’Ente, che consentiva l’accesso alla gara solo alle cooperative di tipo A. «L’elenco degli operatori accreditati avrà validità a partire dal 1 settembre 2022 – si legge nel testo del decreto dal presidente della quarta sezione, Gabriele Nunziata –. La situazione di fatto resti immutata fino alla trattazione collegiale dell’istanza cautelare, che si fissa alla Camera di consiglio dell’8 settembre 2022». E ancora. «Viene sospesa l’efficacia dell’articolo 4 del bando nella parte in cui non ammette la partecipazione delle cooperative di tipo B e limitatamente alla consequenziale esclusione della domanda presentata dalla cooperativa la Speranza, con l’inibizione per il Comune di Villasanta dall’adozione di atti idonei a determinare il consolidarsi di situazioni incompatibili con la tutela della situazione soggettiva dedotta in giudizio». Tradotto: l’amministrazione non potrà in tempi brevi stabilire il vincitore del bando, ma si dovrà attendere l’8 settembre, quando la Camera di consiglio del Tar stabilirà quali saranno le norme a cui dovranno attenersi i partecipanti. Una vittoria per il direttivo della cooperativa di via D’Azeglio, che nonostante i termini esclusivi imposti dal testo del bando del Comune aveva comunque deciso di partecipare alla gara, presentando la domanda di accreditamento entro i termini previsti del 15 luglio.

Villasanta: Il Tar della Lombardia blocca il bando e la partita si riapre

La partita quindi si riapre, in attesa di ulteriori chiarimenti che arriveranno dopo l’estate. A quel punto sarà il Comune a comunicare alle famiglie degli utenti del trasporto sociale quale soggetto si occuperà provvisoriamente del servizio, in attesa che venga fatta un’assegnazione ufficiale in seguito al bando di gara. Il contratto della Monza 2000, la cooperativa a cui l’amministrazione ha assegnato per affidamento diretto la gestione del servizio da ottobre 2021, è scaduto a fine giugno. Il nuovo bando pubblicato dall’Ente doveva infatti stabilire l’assegnazione al nuovo gestore. Ora si dovrà aspettare il rientro dalle ferie.