Vigili del Fuoco, il sindacato lancia l’allarme: «Grave carenza di personale»

Difficile riuscire a garantire un dispositivo minimo di soccorso adeguato alle esigenze dell’intera provincia di Monza e Brianza.
BOSCHERONA incendio al laghetto intervento due mezzi dei Vigili del fuoco
BOSCHERONA incendio al laghetto intervento due mezzi dei Vigili del fuoco Sarah Valtolina

La sigla sindacale FP CGIL Monza e Brianza denuncia gravi carenze di personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Monza e Brianza. Silvia Papini, rappresentante della CGIL, ha commentato così: «Circostanze che, fin dalla nascita del Comando stesso, rendono, giorno dopo giorno, sempre più difficile riuscire a garantire un dispositivo minimo di soccorso adeguato alle esigenze dell’intera provincia di Monza e Brianza».

Silvia Papini analizza i rischi e le difficoltà legate alla carenza di personale nel Comando di Vigili del Fuoco

«Tali carenze stanno mettendo in difficoltà la capacità quotidiana di fornire un servizio adeguato a garanzia della sicurezza di cittadine, cittadini e Vigili del Fuoco stessi. Questa situazione dei servizi di emergenza comporta che le lavoratrici e i lavoratori in essi coinvolti in prima linea si trovino, inevitabilmente, ad affrontare situazioni sempre più pericolose, con un deterioramento delle condizioni di lavoro, un aumento dei carichi e maggiori rischi per la propria salute e la propria sicurezza con un inevitabile e conseguente aumento dello stress psicofisico».

La conseguenza è la sospensione di automezzi a livello territoriale

«La situazione ha raggiunto livelli emergenziali significativi per il soccorso della provincia e, anziché garantire interventi strutturati ed economici a supporto del dispositivo di soccorso, si pensa a ridurlo sospendendo automezzi a livello territoriale e proseguendo nel distribuire le già esigue risorse economiche solo a garanzia del funzionamento degli uffici amministrativi».