Torna a casa dopo una gita fuoriporta e si ritrova il bagno inondato dagli scarichi della fogna. Un rientro da incubo quello che lunedì mattina ha vissuto Maria Rosa Ripamonti che vive nelle case comunali di viale Libertà. Una situazione non certo nuova che già in passato ha visto la donna dover ripulire la casa dagli scarichi delle fogne che fuoriescono dai sanitari a causa di una fogna che, come già raccontato settimana scorsa sulle colonne del Cittadino, necessita di importanti interventi strutturali, soprattutto in quel punto del cortile che da tre anni è sprofondato e transennato.
«Di solito questi problemi succedono in occasione di forti piogge – racconta Maria Rosa – Questa volta, invece, è accaduto a una settimana dalla fine delle precipitazioni». Uno spettacolo da voltastomaco quello che si è trovata di fronte la residente aprendo la porta di casa, oltre all’odore nauseabondo che proveniva dal bagno. «Le secrezioni delle fogne zampillano dai rubinetti della vasca da bagno, del bidè e del lavandino – racconta – Poi dal wc fuoriescono anche escrementi e carta igienica. Purtroppo non è la prima volta che succede, già in passato era capitato almeno altre tre volte, con danni all’arredo oltre allo scenario non certo piacevole che ci si trova di fronte». Anche grazie all’aiuto della vicina, Maria Rosa ha ripulito il bagno, trovandosi la sorpresa di alcuni mobili danneggiati dall’acqua. «Mi auguro che il Comune intervenga rapidamente – commenta – L’assessore ha promesso che il prossimi anno ci saranno lavori al sistema fognario, ma bisogna intervenire subito perché la situazione sta peggiorando e adesso i problemi di scarico dalle fogne si verificano anche quando non piove». L’assessore aveva già garantito settimana scorsa che il Comune aveva dato mandato all’amministratore del condominio di intervenire sul problema delle fogne, garantendo la copertura economica del Comune.