È entrato nel vivo il 44° palio di Meda. Tutte le sere sino, dalle 21, all’interno dell’ampio cortile dell’oratorio santo Crocifisso, le quattro contrade si confrontano nelle diverse prove di gara. Sabato 3 settembre, il preludio con l’arrivo, intorno alle 18, della fiaccolata proveniente dal santuario della Madonna Addolorata di Rho. Quindi foto generale delle quattro contrade e ingresso nella chiesa principale di Meda, Santa Maria Nascente, con la fiaccola portata dal presidente de Palio Andrea Orsi, affiancato dal parroco don Claudio Carboni e dalle autorità municipali, tra cui il sindaco Luca Santambrogio e gli assessori Fabio Mariani e Stefania Tagliabue.
Il 44° Palio di Meda: inizio alla presenza di oltre 800 persone
Domenica , alle 17, sono iniziate le sfide alla presenza di oltre ottocento persone. I quattro rioni sono composti da una quarantina di ragazzi ciascuno. Prima dell’inizio dei giochi don Claudio Carboni ha augurato a tutti serenità, gioia e lealtà nella contesa che porterà all’aggiudicazione del Palio. Quindi c’è stata la presentazione della “Madonna del palio”. Una Madonna con bambino che è la reinterpretazione di una vetrata artistica eseguita con spray su legno di un metro per un metro e mezzo. L’opera è stata eseguita da Mattia in arte Mambo Tattooer, un artista tatuatore medese, che ha inventato lo stile di tatuaggio “destrutturato”, a un disegno con linea nera spessa e grafica abbina forme di colore che vanno a completare l’immagine, raccontando una storia dal forte impatto estetico.
Il 44° Palio di Meda: “La madonna con bambino” di Mambo Tattooer
Nel presentare l’opera ha detto: “Ho scelto di lavorare su “La madonna con bambino” con lo stile che contraddistingue il mio modo di fare tatuaggi ovvero intervenire “stilizzando” le due figure principali e rappresentandole con linee nere di grande spessore. L’idea che ho sempre avuto fin dal momento della richiesta della realizzazione dell’opera è stata quella di ispirarmi alle “vetrate artistiche” delle chiese. Questo mi ha permesso di scomporre in maniera più geometrica e spigolosa lo sfondo e i tessuti mentre lasciare tonde e morbide le forme dei due volti, così da creare un contrasto nello spettatore. Ho utilizzato i 4 colori principali dei rioni per richiamare il gioco del palio”.
I primi rioni a scendere a confronto sono stati San Giuann e Bregoglio nella staffetta incrociata, in cui ha prevalso il san Giuann, quindi Fameta e Belgora. Sono seguiti: corsa sacchi, mattoni, spartan palio e minifune. Al termine delle gare di domenica, la classifica parziale vedeva in testa Bregoglio con 14 punti, seguito da Belgora con 10, San Giuann 6, Fameta 4.
Il 44° Palio di Meda: il tema generale dedicato alla Medateca
Il tema generale dell’evento è “Tra gli scaffali della Medateca”, per solennizzare il suo decimo anniversario di fondazione, da qui il pensiero ai libri e ai diversi generi letterari che essi rappresentano all’interno di una biblioteca, mentre i quattro sottotemi assegnati ai rioni sono: “romanzo d’autore” sorteggiato per la contrada Fameta; “favole e le fiabe” al San Giuann; “ genere fantasy” alla Belgora; “giallo” al Bregoglio. I sottotemi vengono sviluppati dai quattro rioni attenendosi fedelmente ai racconti originali oppure rivisitati modificandoli in parte.
Sabato 10 settembre, alle 21, terminata la serie dei giochi per le vie del centro di Meda si svolgerà la gara di macchinine a pedali, mentre domenica 11 nel corso del pomeriggio al termine della sfilata dei rioni e della rappresentazione della scenetta sui temi assegnati verrà proclamato il rione vincente.