Varedo: non c’è l’intesa su Villa Bagatti, deciderà il tribunale

Su Villa Bagatti il Comune di Varedo non trova l'intesa nel processo sulla compravendita di palazzo e pertinenze. E di conseguenza si arriverà a giudizio
Villa Bagatti Varedo
Villa Bagatti Varedo

Su Villa Bagatti il Comune di Varedo non trova l’intesa nel processo sulla compravendita del palazzo e delle pertinenze. E di conseguenza si arriverà a giudizio. Martedì 4 luglio si è tenuta al Tribunale di Monza l’udienza relativa alla causa tra il Comune di Varedo, la Fondazione Versiera 1718, la Arbo srl e la Banca che aveva concesso il mutuo per l’acquisto di Villa Bagatti. Nonostante l’udienza fosse stata fissata dal giudice proprio con l’invito a trovare un accordo transattivo, le parti non sono riuscite a trovare un’intesa. E di conseguenza sarà il magistrato a pronunciarsi, indicativamente nel prossimo autunno.

Varedo: non c’è l’intesa su Villa Bagatti, rimane da determinare la validità dell’atto d’acquisto

Ora le parti hanno i termini di legge fino ai primi di ottobre per scrivere le memorie conclusive e fino alla fine dello stesso mese per le repliche. Dopodichè sarà il Tribunale a pronunciarsi sulla vicenda. Dopo il pronunciamento in favore del Comune sulla destinazione di serre e galoppatoio della Villa, le cui aree non potranno essere destinate ad uso residenziale come invece indicato inizialmente nell’atto di compravendita, ai tempi del sindaco Daniel, a questo punto rimane da determinare la validità dell’atto di acquisto oppure se debba essere ritenuto nullo.

L’ultima udienza si era tenuta a maggio ed era stata aggiornata proprio nel tentativo estremo di trovare un accordo.

«Il rifiuto opposto dal Comune – è il commento dell’amministrazione comunale in carica, per voce dell’assessore Matteo Figini è dettato da norme giuridiche contabili e non certo da pregiudiziali politiche. Non c’è nessuna volontà di andare contro scelte fatte da altri ma solo il perseguire il bene della comunità e di un patrimonio importante per essa».

Varedo: non c’è l’intesa su Villa Bagatti, delusa la minoranza

Chi amministra oggi il Comune ritiene che l’atto debba essere avversato fino alla fine, nella convinzione della necessità dell’annullamento. Delusa la minoranza, che sta seguendo molto da vicino la vicenda giudiziaria con la consigliera Mariacristina Zanata: «Nonostante i ripetuti inviti da parte dei giudici che si sono susseguiti in questa vertenza, le parti non sono riuscite a trovare un’intesa, e la causa è stata oggi trattenuta in decisione dal giudice. Purtroppo, a nostro parere, si è persa, ancora una volta, la possibilità di chiudere questa triste ed annosa vicenda, di trovare una soluzione che avrebbe consentito finalmente di rimettere i cittadini di Varedo in condizione di poter godere della villa e del suo parco, che nel frattempo hanno raggiunto uno stato di degrado e di problematiche tali da dover essere chiusi per tutta l’estate, senza eventi né manifestazioni estivi, e senza neppure la possibilità di essere goduti come polmone verde nella calura estiva».