I vandali ora usano il fuoco. Si è superato il limite al parco Arese di via Cozzi, uno dei luoghi più frequentati dalle famiglie. A due passi dal municipio l’area destinata a parco giochi, particolarmente bella e attrezzata, è stata parzialmente bruciata alle prime ore di giovedì. Tra le 4.30 e le 5 i teppisti hanno acceso il castello composto da scivolo, altalene e rete per arrampicata, bruciando anche il tappetino antiurto.

A dare l’allarme sono stati i residenti, quando ormai le fiamme erano già alte. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della tenenza cittadina. I pompieri sono stati abili nel circoscrivere la forza delle fiamme, evitando che intaccassero il resto del parco giochi e soprattutto l’area verde circostante. Nei giorni scorsi era stato tagliato il prato, l’erba asciugata al sole era diventata paglia e quindi altamente infiammabile.

Ora si cerca di risalire agli autori. L’azione è sicuramente dolosa, perché se la struttura è in buona parte in plastica e legno, è difficilmente infiammabile. Probabile che sia stato utilizzato del materiale accelerante, tipo benzina. Ora spetta agli uomini dell’Arma visionare le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza comunale. Preziosa è comunque la collaborazione di eventuali testimoni.

La giostra bruciata è stata subito rimossa, per motivi di sicurezza. Da valutare in che tempi sarà rimpiazzata anche perché il suo valore è piuttosto alto, 10mila euro compresa la sostituzione del tappeto antiurto sottostante.