Un’altra maxi discarica abusiva tra Desio e Lissone: eternit e carcasse di auto su 12mila metri

Grazie alla segnalazione di cittadini scoperta una vasta discarica abusiva all’ingresso Nord della superstrada Valassina, tre persone denunciate
Una carcassa di auto nella discarica abusiva

Lastre di eternit tirate giù dai tetti e gettate di peso in un campo; lana di roccia arricciata tra rovi e spineti: carcasse di auto e ciclomotori riconquistate dalla macchia; batterie esauste e pneumatici mimetizzati tra le frasche. E ancora: frammenti di piastrelle ammonticchiati in improbabili montagnette, mattoni, cemento e scarti edili sparpagliati un po’ ovunque. E, qua e là: lavatrici, forni e lavastoviglie scaraventate nel terreno. E ancora, spazzatura stipata in sacchi neri. È davvero impressionante la quantità di rifiuti che la polizia locale ha scoperto in una discarica abusiva alla periferia Nord di Desio, nascosta nella vasta terra di nessuno ai confini tra Desio e Lissone.

Un’altra maxi discarica a Desio, all’ingresso nord della Valassina

Gli agenti in divisa si sono trovati di fronte alla più vasta discarica abusiva dai tempi di quella di via Molinara, che si estende sinistra a poche centinaia di metri di in linea d’aria. La distesa di pattume era sparpagliata su un’estensione di ben 12mila metri quadrati. L’area abusiva, ai bordi dell’ingresso Nord della superstrada Valassina, si trova in una zona dove ogni giorno passano decine di migliaia di auto. Eppure era ben celata agli sguardi distratti e frettolosi dei pendolari, grazie all’uso sapiente di un “muro”vegetale, che delimita l’area abbandonata. Lo scempio ambientale è stato segnalato da alcuni cittadini, che avevano notato un preoccupante viavai di automezzi.

Un’altra maxi discarica a Desio, tre denunciati dalla Polizia locale

Sono stati tre gli uomini denunciati alla procura della Repubblica di Monza. Tra loro c’è anche il proprietario del terreno, già più volte nei guai per reati di inquinamento ambientale ed evasione fiscale. Ora l’area è stata posta sotto sequestro. Con grande tempestività il sindaco, Simone Gargiulo, e il suo vice e assessore alla sicurezza, Andrea Villa, hanno provveduto a ripulire i terreni: svariate decine i quintali di materiali inquinanti sono stati rimossi e smaltiti in sicurezza.

Un’altra maxi discarica a Desio, il sindaco: “Riconoscenti ai cittadini”

«Siamo riconoscenti ai cittadini che hanno contattato per tempo il comando di polizia locale», spiega il sindaco, Simone Gargiulo. E il vicesindaco e assessore alla sicurezza, Andrea Villa, aggiunge: «Grazie alle loro segnalazioni siamo riusciti a intervenire in maniera puntuale». Ora il comandante della polizia locale, Giovanni Dongiovanni, in collaborazione con gli agenti della polizia provinciale, sta cercando di capire cosa si nasconda dietro una scoperta che appare inquietante. Da decenni l’uso abusivo del territorio è un fenomeno irrisolto a Desio.