Un “viaggio” nella geografia al Bassi di Seregno

Una notte speciale al Bassi di Seregno per imparare la geografia.

L’istituto Martino Bassi di Seregno, nell’ottica di un orientamento permanente e in occasione della “notte internazionale della geografia”, o “GeoNight”, sabato 15 aprile ha aperto le porte alla comunità per migliorare la visibilità e l’incisività della geografia nei confronti del territorio. Un evento che si è svolto alla presenza del dirigente scolastico Luigi Sabino e della promotrice, la docente Elena Camesasca. La festa della geografia si è snodata attraverso una serie di eventi che hanno coinvolto docenti e studenti in conferenze, workshop, giochi didattici interattivi ed esperimenti in merito alle tematiche del cambiamento climatico globale, dei nazionalismi, della parità di genere e degli ambienti europei.

Un “viaggio” nella geografia tra laboratori e conferenze

In aula magna il professor Stefano Bossi ha tenuto una conferenza su “ I Paesi Baschi” con interventi di Chiara Labbozzetta, Luca Diacianni, Daniela Lauricella, a cui è seguito l’esperimento sulla disuguaglianza, una sfida tra uomini e donne, e da ultimo una serie di giochi interattivi per mettere alla prova le conoscenze geografiche. L’obiettivo era quello di offrire cultura per diffondere il sapere geografico e la valenza della geografia nella formazione dei cittadini di domani. La geografia come fattore di storia, di politica, di economia, di cartografia che segna paesi e conflitti, di satelliti e le nuove esplorazioni, della crisi climatica e le nuove facce del pianeta.