Un nuovo presunto caso di legionella dopo quello di quasi 3 anni fa (LEGGI QUI) a Cesano Maderno. In mancanza di informazioni ufficiali da parte dell’Asl, al momento è solo BrianzAcque, il gestore unico del servizio idrico integrato in Provincia di Monza e della Brianza, a chiamarsi fuori dicendo che l’acquedotto non c’entra.
«L’acqua potabile distribuita sul territorio comunale è conforme ai parametri qualitativi che la rendono idonea al consumo umano – scrive la società in un comunicato – ed inoltre, da diversi anni, viene sottoposta a continui trattamenti di disinfezione microbiologici che interessano l’intera rete acquedottistica».
«La disinfezione viene eseguita con ipoclorito di sodio, attenendosi al valore prescritto dalla normativa vigente (0,2 milligrammi per litro). A scopo precauzionale, BrianzAcque non ha mai interrotto il trattamento di clorazione, avviato fin dal 2009, che rappresenta una misura suppletiva a garanzia della salubrità dell’acqua erogata».