“Un albero per il futuro” al Bassi di Seregno con i carabinieri della biodiversità

La scuola aderisce la progetto promosso dai carabinieri per la protezione della biodiversità: sei alberi nuovi nel giardino.
La cerimonia al Bassi di Seregno
La cerimonia al Bassi di Seregno

L’istituto Martino Bassi di Seregno ha aderito al progetto “Un albero per il futuro”, promosso dal raggruppamento carabinieri biodiversità di Peri, una frazione di Dolcè in provincia di Verona, finalizzato alla sensibilizzazione dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale. La comandante Laura Spada in rappresentanza dei carabinieri per la tutela della biodiversità Bosco Fontana di Marmirolo, in provincia di Mantova, ha donato all’istituto Bassi sei alberi che sono stati messi a dimora nel giardino e negli spazi verdi così da contribuire a formare un “grande bosco diffuso”, iniziativa promossa dalla campagna “M’illumino di meno”.

Gli studenti delle classi prime accompagnati dai rispettivi docenti in servizio hanno assistito alla cerimonia e partecipato all’iniziativa adottando gli alberi: ne monitoreranno la crescita. Erano presenti anche i carabinieri della locale compagnia di piazza Prealpi col maresciallo capo Nicola Colella e due sue collaboratrici.

“Questa iniziativa rappresenta un augurio di vita per questo territorio – ha detto il dirigente scolastico Luigi Sabino – per questi studenti e per tutta la nostra comunità educativa. L’albero come metafora della vita per comprendere l’ecosistema e prendersi cura del nostro pianeta”.