Treni, guasti e ritardi: la settimana dei pendolari brianzoli è in salita

Vere e proprie odissee per i pendolari della Brianza: disagi alla sera di lunedì e la mattina di martedì.
folla stazione lissone pendolari trenord da facebook
folla stazione lissone pendolari trenord da facebook

Se i ritardi dei treni quasi non fanno più notizia, i pendolari non riescono ad abituarsi ai disservizi cui sono costretti quasi ogni giorno, tra ritardi, cancellazioni e guasti sulla linea. Alle prese con vere e proprie odissee per raggiungere il posto di lavoro o per tornare a casa alla fine di una giornata complicata dai mezzi di trasporto. È successo anche la sera di lunedì 28 ottobre e di nuovo martedì 29 ottobre alla mattina.

Treni, la settimana dei pendolari brianzoli è in salita: lunedì guasto al passaggio a livello

Lunedì 28 ottobre a irritare i pendolari proprio il primo giorno di una nuova settimana è stato il guasto al passaggio a livello di Seregno, che ha provocato ritardi e cancellazioni sulle corse dirette verso Milano. Un’intera giornata non è bastata a riparare il danno. E infatti anche lunedì sera la rottura del varco di Seregno ha provocato altri ritardi e nuove cancellazioni.

Treni, la settimana dei pendolari brianzoli è in salita: ritardi dalla mattina

Archiviato un lunedì iniziato decisamente in salita per i pendolari, martedì 29 ottobre non è iniziato nel migliore dei modi. L’app di Trenord segnalava un ritardo del treno proveniente da Como San Giovanni delle 7.49 e diretto a Rho, con arrivo previsto per le 9.17, per non ben precisate “esigenze di circolazione”.
A raccontare l’ormai scontato risultato sono gli stessi pendolari: «Il treno è arrivato in stazione a Desio alle 8.23, caricando tutti quelli che erano rimasti a piedi. Sarebbe dovuto arrivare, ovviamente già in ritardo, alla stazione di Porta Garibaldi a Milano per le 8.51. Peccato che alle 8.55 eravamo ancora a Sesto San Giovanni. Niente cambia: è la solita indecenza dei treni lombardi».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.