Se i ritardi dei treni quasi non fanno più notizia, i pendolari non riescono ad abituarsi ai disservizi cui sono costretti quasi ogni giorno, tra ritardi, cancellazioni e guasti sulla linea. Alle prese con vere e proprie odissee per raggiungere il posto di lavoro o per tornare a casa alla fine di una giornata complicata dai mezzi di trasporto. È successo anche la sera di lunedì 28 ottobre e di nuovo martedì 29 ottobre alla mattina.
Treni, la settimana dei pendolari brianzoli è in salita: lunedì guasto al passaggio a livello
Lunedì 28 ottobre a irritare i pendolari proprio il primo giorno di una nuova settimana è stato il guasto al passaggio a livello di Seregno, che ha provocato ritardi e cancellazioni sulle corse dirette verso Milano. Un’intera giornata non è bastata a riparare il danno. E infatti anche lunedì sera la rottura del varco di Seregno ha provocato altri ritardi e nuove cancellazioni.
Treni, la settimana dei pendolari brianzoli è in salita: ritardi dalla mattina
Archiviato un lunedì iniziato decisamente in salita per i pendolari, martedì 29 ottobre non è iniziato nel migliore dei modi. L’app di Trenord segnalava un ritardo del treno proveniente da Como San Giovanni delle 7.49 e diretto a Rho, con arrivo previsto per le 9.17, per non ben precisate “esigenze di circolazione”.
A raccontare l’ormai scontato risultato sono gli stessi pendolari: «Il treno è arrivato in stazione a Desio alle 8.23, caricando tutti quelli che erano rimasti a piedi. Sarebbe dovuto arrivare, ovviamente già in ritardo, alla stazione di Porta Garibaldi a Milano per le 8.51. Peccato che alle 8.55 eravamo ancora a Sesto San Giovanni. Niente cambia: è la solita indecenza dei treni lombardi».