Tragico incidente a Tenerife: deceduto il giussanese Omar Nava

Nato a Seregno, ma residente a Giussano, il trentacinquenne è stato vittima di un incredibile incidente sull'isola. Il suo corpo è stato recuperato dopo tre giorni
Omar Nava, deceduto a Tenerife

La salma di Omar Nava non è ancora rientrata da Tenerife, nell’attesa dell’esito del Dna. A riconoscerlo, nel frattempo, sono stati il papà Renato e il fratello Luca, residenti a Seregno. Il 35enne era in vacanza sull’isola delle Canarie, quando un’onda anomala lo ha travolto. Il terribile incidente è successo una decina di giorni fa: Omar, nato e cresciuto a Seregno con la sua famiglia, poi residente a Giussano, era a riva quando un’onda ha scavato, come ha raccontato un parente, la sabbia sotto i suoi i piedi, facendogli perdere stabilità e trascinandolo impetuosamente al largo. La ragazza che era con lui è stata afferrata da alcuni presenti, ma per Omar il destino è stato fatale. Il suo corpo è stato ritrovato dopo tre giorni. Sul posto si sono recati il papà e il fratello, che hanno potuto riconoscerlo da un tatuaggio tribale sul braccio.

Tragedia a Tenerife: una raccolta di fondi degli amici

Omar si allenava nella palestra FitActive di Seregno. I suoi amici hanno avviato una raccolta fondi sulla piattaforma gofundme.com per dare supporto alla sua famiglia e far sentire la loro vicinanza in questo difficile momento. I fondi saranno devoluti interamente a Renato e Luca, padre e fratello di Omar, per sostenere le onerose spese di trasporto dell’amico da Tenerife all’Italia, le spese funerarie e per le altre iniziative in memoria di Omar.