Tasse e addizionale invariate a Lissone per il 2021: «Nessuna spiacevole sorpresa per i cittadini»

Il Comune precisa che «non si è voluto gravare sui cittadini lissonesi, in questi momenti di crisi non solo economica». L’assessore Colnaghi: «abbiamo dedicato tutte le risorse di autofinanziamento disponibili alle spese di investimento»
L’assessore Domenico Colnaghi
L’assessore Domenico Colnaghi Elisabetta Pioltelli

«Pur considerato il periodo complesso per la finanza locale, l’amministrazione comunale ha compiuto ogni sforzo per lasciare invariate Imu e Tasi (esenzione confermata per le start-up) e addizionale Irpef, rimasta allo 0,75 per mille con soglia esenzione a 15.000 euro». È la nota ufficiale con cui il Comune di Lissone rende noto che sul fronte della tassazione, nel 2021 non saranno applicate modifiche. Anche per le tariffe a servizi a domanda individuale, pur constatando un minor introito complessivo, e a fronte di spese crescenti (servizio mensa, nido, servizi domiciliari), il Comune precisa che «non si è voluto gravare sui cittadini lissonesi, in questi momenti di crisi non solo economica».

Proseguiranno intanto gli accertamenti per la lotta all’evasione fiscale. Gli uffici comunali si concentrano in particolare sull’emersione delle dichiarazioni e dei versamenti non effettuati soprattutto ai fini Imu e Tari; l’attività di accertamento avrà un valore complessivo di circa 760mila euro nel 2021. Nel corso dell’anno si razionalizzerà il lavoro anche mediante un recupero incisivo delle sanzioni amministrative non pagate negli anni precedenti.

«In un contesto di incertezza della entrate e nell’impossibilità di adottare una programmazione a medio-lungo termine, con l’attuale bilancio consolidiamo i servizi già oggi offerti ai cittadini lissonesi senza incrementare le aliquote Irpef, Imu e le tariffe dei servizi a domanda individuale che rimangono inferiori alla media di altri comuni delle nostre dimensioni – afferma Domenico Colnaghi, assessore con delega alle Risorse finanziarie – In questo contesto di incertezza e di prosecuzione della crisi pandemica ed economica, abbiamo voluto impostare un bilancio solido, senza nessuna spiacevole sorpresa per i cittadini. Come segno di speranza verso il futuro abbiamo dedicato tutte le risorse di autofinanziamento disponibili alle spese di investimento per migliorare edifici, strade, piste ciclabili e spazi che i lissonesi un domani potranno tornare a frequentare e vivere».