Takahashia: Vimercate attacca con gli insetti antagonisti, 196 piante colpite a Nova Milanese

Due comuni della Brianza passano al contrattacco della Takahashia Japonica: le decisioni di Vimercate e Nova Milanese.
Vimercate casetta per Takahashia Japonica
Vimercate casetta per Takahashia Japonica – foto Comune di Vimercate

Il servizio fitosanitario regionale raccoglie le segnalazioni e continua a monitorare, due comuni della Brianza passano al contrattacco della Takahashia Japonica che è tornata a orlare i rami di troppe piante nelle città. È il caso di Vimercate e Nova Milanese.

Takahashia: il progetto sperimentale di Vimercate

A Vimercate in alcune aree verdi comunali è stato avviato un programma di intervento sperimentale: il primo step è stato la deposizione di insetti antagonisti su 50 piante riconoscibili perché adesso ospitano tra i rami delle casette.

Il primo intervento riguarda 50 piante: 5 gelsi in via Pellico a Velasca e 45 liquidambar nella zona di via Cremagnani.

Gli insetti antagonisti sono di due specie, allevate in un’azienda specializzata nella produzione per il controllo biologico dei parassiti, “che si nutrono delle uova di cocciniglia (come la Takahashia, appunto). Gli adulti vengono liberati sui rami delle piante infestate”, spiega una nota del Comune.

Successivamente sono previsti “lavaggi” dei rami con prodotti a bassissimo impatto ambientale, una volta che le uova si saranno schiuse, “per ridurre la vitalità delle neanidi (l’insetto nello stadio giovanile). L’azione combinata dovrebbe sortire un effetto positivo rispetto alla diffusione del parassita. Sui luoghi dell’intervento sono stati apposti appositi cartelli informativi”.

Takahashia: la ricognizione a Nova Milanese

A Nova Milanese una ricognizione su tutto il territorio da parte dei tecnici dell’ufficio ecologia, a seguito anche delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini, ha permesso di identificare 196 piante colpite dal parassita: saranno sottoposti a un trattamento gli esemplari in via Madonnina, via Pisacane, via Biondi, via Scuratti e via Vanzati, via Aido, via Macciantelli, via Filzi, via Venezia.

La data dell’intervento sarà decisa in base anche alle previsioni meteo.

Si rassicurano i cittadini che il parassita è dannoso per le piante ma totalmente innocuo per le persone e gli animali”, dice il Comune.