Ci sono anche alcuni residenti nella Brianza monzese tra le 18 persone di età compresa tra i 16 (uno, l’unico minorenne) e i 45 anni risultate positive a controlli antidroga sulle piste da sci del Palù effettuati martedì 5 febbraio dai carabinieri di Chiesa in Valmalenco (Sondrio) con i colleghi della Sezione operativa di Sondrio con l’ausilio di unità cinofile. Si è trattato di un intervento preventivo per la sicurezza sulle piste: affrontare le discese in una condizione di alterazione psicofisica è evidentemente pericoloso per sè stessi e per gli altri.
I 18 sciatori, la gran parte residenti a Milano e hinterland e nella Brianza monzese, sono stati segnalati come assuntori di stupefacenti alle prefetture di Sondrio, Milano, Varese e Lecco: tra questi anche due giovani papà che stavano trascorrendo la giornata sugli sci con mogli, compagne e figli (uno aveva due spinelli di hashish, l’altro alcuni grammi di marijuana e si sarebbero giustificati dicendo che i figli non si sarebbero accorti della differenza tra una normale sigaretta e uno spinello).
Sequestrati complessivamente circa 17,5 grammi di hashish, 7 di marijuana e 14 spinelli. Un 33enne milanese è stato invece denunciato in stato di libertà per spaccio in quanto è stato trovato in possesso di 10 di grammi di hashish. Inoltre, durante una perquisizione nella sua abitazione presa in affitto sono state trovate altre dosi.