È stata approvata la mozione presentata in consiglio regionale da Alessandro Corbetta, capogruppo brianzolo della Lega, contro l’estensione ai veicoli diesel Euro 5 delle limitazioni autunnali della circolazione per il miglioramento della qualità dell’aria.
Stop diesel Euro 5, approvata la mozione Lega: il confronto in Regione
La norma, già prevista a Milano dal 2022 per l’ingresso in Area B, è nel piano europeo e interessa il bacino padano per cui già nel 2024 Regione Lombardia aveva chiesto una cabina di regia con Piemonte, Emilia Romagna e Veneto.
Respinta invece una mozione del Pd che sullo stesso argomento chiedeva anche un incremento degli incentivi per il rinnovo del parco auto dei lombardi e la realizzazione di una ricerca per garantire un approccio scientifico al tema della qualità dell’aria.
Il testo della mozione, approvata a maggioranza, impegna la Giunta a chiedere al Governo “di procedere con l’approvazione e attuazione del Piano di azione nazionale per il miglioramento della qualità dell’aria, individuando misure di competenza statale che definiscano in tempi brevi” soluzioni alternative al blocco dei veicoli Diesel Euro 5. E sollecita il Governo “ad aprire un dialogo con la Commissione Europea per valutare l’adeguatezza delle tempistiche imposte per il raggiungimento dei livelli di qualità dell’aria”.
Nel corso del dibattito sono intervenuti numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione che hanno chiesto per esempio “una transizione ecologica giusta ma non ideologica” (Gallera, Forza Italia) e “una locomotiva d’Italia che non chiede solo e sempre deroghe all’Europa, ma lavora con politiche innovative per raggiungere gli standard richiesti per la qualità dell’aria” (Cominelli, Pd).
Stop diesel Euro 5, approvata la mozione Lega: la presa di posizione del capogruppo Corbetta
«La Lombardia decide di non piegarsi alle euro-follie sull’ambiente imposte da Bruxelles e chiede al governo di annullare il blocco Euro 5 Diesel in Pianura Padana che colpisce lavoratori, pensionati e studenti – dice Corbetta a seguito dell’approvazione della mozione – Vanno sospese e rinviate le limitazioni ai Diesel Euro 5 e trovate soluzioni alternative che tengano in considerazione le caratteristiche geografiche, economiche e sociali della Pianura Padana. Lo stop ai Diesel Euro 5 in programma dal prossimo 1 ottobre è stato imposto dall’Europa alle Regioni dell’Accordo di Bacino Padano (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna), una direttiva di Bruxelles che, come Lega, contestiamo perché ha sempre ignorato la particolarità della Pianura Padana, territorio tra i più industrializzati e popolosi racchiuso tra Alpi e Appennini. Tra l’altro, con questi divieti, la Val Padana sarebbe l’unica area al mondo in cui è vietato girare con le auto Diesel Euro 5, una cosa inaccettabile».
E poi: «I dati – continua Corbetta – ci dicono che in Lombardia la qualità dell’aria è in costante miglioramento e lo stop ai Diesel Euro 5 è una scelta che non porterà nessun beneficio. Inoltre, il divieto a questi motori comprende mezzi prodotti fino al 2015 quindi vetture di pochi anni che dovranno essere sostituire a danno dei cittadini, un duro colpo che in Lombardia toccherebbe circa 1,5 milioni di proprietari. Bene quindi l’ok al nostro testo, così come le parole del Ministro Salvini che si è detto pronto a intervenire contro lo stop con un emendamento al dl Infrastrutture».