Il primo consiglio comunale dell’era Borroni a Seveso si svolgerà lunedì 8 novembre alle 21 al Bosco delle Querce. La sala consigliare della Fla al momento è inutilizzabile e quindi l’amministrazione ha virato su un luogo comunque evocativo e significativo per tutta la città. Le convocazioni sono state inviate via Pec e con il messo comunale ieri mattina.
«Anche se ancora la giunta non è stata formata», ci tiene a precisare la sindaca Alessia Borroni. «Stiamo ancora facendo le nostre valutazioni, considerato anche che è stata una settimana piena di impegni e di riunioni utili ad iniziare a definire il piano d’azione di quest’amministrazione. Sicuramente all’inizio della settimana prossima avremo le idee più chiare. Il presidente del consiglio sarà deciso invece alla prima seduta, quando ci sarà la votazione istituzionale».
Anche se, come sempre, ci sono alcuni candidati forti per un ruolo importante e delicato. Uno di questi è quello di Roberto Donghi, di Fratelli d’Italia. Il più accreditato forse, ma dovrà comunque superare il voto della maggioranza del consiglio. Per quanto riguarda la giunta, i nomi principali sono ripetuti ormai da qualche giorno, quelli di Antonio Santarsiero (il più votato di Fratelli d’Italia), Luca Varenna (confermato assessore da Forza Italia) e Michele Zuliani (volto di riferimento di Viviamo Seveso e già consigliere comunale).
Il resto sarà frutto di una serie d’incastri: se la Lega dovesse proporre un’altra donna insieme a Borroni (la consigliera Zaniboni o la commissaria Cadorin i più in vista), potrebbe esserci spazio per Marco Mastrandrea di Fratelli d’Italia, mentre se la Lega dovesse esprimere un nome maschile (Tonoli l’indiziato) toccherebbe una donna al partito della Meloni. Tutti dovrebbero lasciare il consiglio per far spazio ai primi dei non eletti. La nuova giunta di Seveso sta per prendere vita, ma il lavoro per la città è già cominciato.