L’imprenditrice sevesina stanziata a Dubai Monica Perna ha vinto il Mea Business Awards per la categoria Best English Language Coaching Provider. Già inserita tra le 50 imprenditrici italiane che la World Entrepreneurs Day 2022 GammaDonna ha definito le più innovative del 2022, ora la sua accademia digitale Auge è stata riconosciuta come la migliore al mondo per l’insegnamento del Globish. I Mea Business Awards premiano il talento e i risultati di aziende e imprenditori residenti nella zona denominata Mea, ovvero Middle East and Africa. A rendere speciale il lavoro di Auge sono i risultati: un elevato numero di casi di successo, le eccellenti tempistiche con cui gli studenti ottengono traguardi concreti, nonché le ore di contenuto prodotte negli ultimi 12 mesi, sono stati i criteri che hanno permesso a Monica Perna di raggiungere l’importante riconoscimento.
La sevesina Perna premiata a Dubai: ho lavorato per rendere il Metodo Auge il migliore
«Dico sempre ai miei studenti che per diventare capaci di esprimere sé stessi in inglese il lavoro da attuare è giornaliero. Solo così l’inglese diventerà un’abitudine e i risultati raccolti concreti e duraturi nel tempo. E questo è quello che ho fatto io per prima su me stessa nel ruolo di Globish Coach & Mentor nella creazione del Metodo Auge. Non c’è stato un solo giorno negli ultimi tre anni che io non abbia lavorato per rendere il Metodo Auge il migliore, e la perseveranza paga sempre. Questo premio è dedicato a tutti i miei studenti che ogni giorno mi permettono di guidarli in questo bellissimo viaggio, un compito che affronto con la serietà e la responsabilità che merita». Il lavoro dell’imprenditrice sevesina si forma su alcune semplici frasi, come ad esempio quella di Anton Cechov: “Il talento è l’audacia, lo spirito libero, le idee ampie”.
La sevesina Perna premiata: “A Dubai tante donne ai vertici di aziende”
Stanziata a Dubai, racconta: «È una città dove ci sono tantissime donne di successo ai vertici di aziende nel settore immobiliare, della moda, ma anche dell’automobilismo. So che in Italia è abbastanza nota Supercar Blondie, una content creator che vive qui a Dubai dove è diventata famosa per le auto, ambito collegato solitamente al mondo maschile. È vero che dal punto di vista burocratico la presenza maschile qui ha un valore patriarcale rilevante, ma le donne sono delle figure di riferimento molto rispettate. Lo sceicco di Dubai Mohammed bin Rashid Al Maktum ha scritto molti libri in cui racconta il ruolo di sua madre nella sua carriera e quanto suo padre la ascoltasse». La stessa Auge è un’azienda a prevalenza femminile, l’83% del team di circa 30 dipendenti è donna e proviene da mezzo mondo, Italia, Americhe e Asia. Dei circa 13mila iscritti l’83,5% sono studentesse