Nessun problema se si vuole andare dall’Altopiano di Seveso in centro, non si ha a disposizione un’auto propria e s’intende rispettare l’ambiente limitando al massimo l’inquinamento atmosferico. Ci hanno pensato i promotori del progetto “Esserci! La resilienza circolare di Seveso”, cioè Comune, Fla, Agenzia Innova21 e Legambiente a dar vita al progetto pilota “Stoppiamoci All’Altopiano” che mira a diffondere il car pooling e che gode di una parte del finanziamento di 220mila euro spalmati su 2 anni assegnato da Fondazione Cariplo alla città nell’ambito del bando “Esserci”.
«Obiettivo è promuovere una modalità di trasporto basata sulla condivisione di auto private tra gruppi di persone, considerato che all’Altopiano ci si conosce tutti – spiega il sindaco, Paolo Butti – Quattro i risultati attesi, cioè diminuzione del traffico automobilistico dall’Altopiano al centro, riduzione delle emissioni inquinanti, diminuzione dell’isolamento dei residenti dell’Altopiano e promozione della mobilità condivisa e sostenibile. Saranno, poi, i questionari, che abbiamo stampato in 500 copie e che dovranno essere compilati dai residenti del quartiere e inviati compilati all’Agenzia Innova21 o consegnati all’edicola di via Groane o in biblioteca, a darci una visione realistica delle criticità relative agli spostamenti dall’Altopiano verso il centro o altre destinazioni».
Infatti, «sulla base delle risposte che emergeranno dal questionario – puntualizza il sindaco – decideremo in quali punti dell’Altopiano sistemare le fermate a cui gli automobilisti che partecipano al progetto e che sfoggeranno sull’auto uno specifico adesivo, potranno fermarsi per far salire i pedoni in attesa, anch’essi ben riconoscibili grazie ad una tessera che otterranno dopo apposita iscrizione. Il progetto ha già un proprio logo ed è destinato a crescere maggiore sarà la partecipazione dei residenti».
Finora, «entusiaste si sono rivelate le associazioni tra cui il Comitato pendolari della linea Milano-Asso – precisa – e stiamo pure vagliando l’ipotesi di prevedere posti auto gratuiti in zona stazione per gli automobilisti che utilizzeranno il loro mezzo per il car pooling».
Dalle rilevazioni dell’Agenzia Innova21 con l’aiuto dell’ufficio Scuola e dell’Anagrafe è stato calcolato, ad esempio, il numero di studenti dell’Altopiano iscritti alle scuole secondarie, dato incrociato con il numero degli iscritti allo scuolabus che serve solo la scuola “Leonardo da Vinci”. È emerso che tali studenti sono 71 ed altrettante le auto in circolazione tra le 7.30 e le 8.30.