Una lettera firmata da un gruppo di sevesini, vari esponenti del centrosinistra locale ma anche semplici cittadini, pone negativamente l’accento su una delle attrattive della Notte Bianca di sabato scorso. L’evento ha raccolto in tutto migliaia di visitatori, ma un’iniziativa in particolare ha raccolto l’attenzione: «Due giovanissime ragazze in shorts inguinali e top striminzito con pose sexy lavavano le moto mentre una schiera di uomini guardavano divertiti, scattandosi fotografie. Possibile che non si riesca a fare festa senza dover usare il corpo femminile come oggetto?», scrivono nella lettera.
Sexy lavaggio a Seveso, l’ironia dell’ex sindaco: “Per il 2022 anche un muscoloso ometto”
«Il sexy bike wash proposto con il beneplacito dell’amministrazione comunale è stato uno spettacolo indegno, sessista, umiliante per tutte le donne e anche per gli uomini, inadatto e diseducativo per i minori. Riteniamo inaccettabile che in un evento patrocinato dal comune e promosso dalla Proloco si assista a uno spettacolo indecoroso che da un messaggio così negativo». Aggiunge alle critiche l’ex candidato sindaco Luigi Malerba: «La Notte Bianca è partita da un bando vago, senza programma e senza contenuti, e si è conclusa con uno spettacolino di sexy bike wash. Non si tratta di essere bacchettoni ma di far notare che il comune in quanto istituzione non può patrocinare e finanziare con soldi pubblici manifestazioni senza conoscerne la sceneggiatura. Forse saremmo stati meno provinciali e grezzi se quel sexy bike wash avesse visto anche la partecipazione di un muscoloso ometto preso nella danza di lavare i pistoni della moto. Un’idea che diamo alla nostra sindaca per l’edizione 2023».
Notte Bianca a Seveso, Monti (Lega): “Il Pd è da Tso”
D’altra parte invece l’amministrazione rimarca i grandi risultati della Notte Bianca: «Abbiamo portato migliaia di visitatori a Seveso con l’obiettivo raggiunto di rivitalizzare la vita cittadina e aiutare il commercio», dice la sindaca Alessia Borroni, sostenuta nel bilancio dell’evento dall’assessore Marco Mastrandrea e dai rappresentanti di Pro Loco e Confcommercio. «Della notte bianca rifaremmo tutto, gli accorgimenti possono essere solo dei migliorativi. Qualcuno si augurava andasse male, ma così non è stato e allora si crea una polemica sul nulla, demagogica, antiquata, medievale». Si aggiunge alla discussione anche il consigliere regionale Andrea Monti: «Il Pd di Seveso è da Tso, mi sa che sono venuti alla festa ed hanno alzato un po’ troppo il gomito. Si scandalizzano perché a loro dire non si devono abbinare donne e motori. Mi domando se la prossima volta se la prenderanno con il pane e la nutella, caffè e latte e cocktail negroni. Chiari esempi di razzismo a tavola. La verità è che Alessia Borroni sta lavorando bene a Seveso e questo dà fastidio».