Seveso, il piano per portare tremila nuove piante nel Bosco delle Querce

Il piano di Ersaf, ente regionale per la cura dei parchi e del Comune per piantare 3mila nuove piante nella zona di via Della Roggia
Seveso - Il bosco delle querce, testimonianza attuale più diretta del dramma della diossina
Seveso – Il bosco delle querce, testimonianza attuale più diretta del dramma della diossina Paolo Colzani

È un piano lungo e complesso, che porterà, al suo compimento, oltre tremila nuove piante nel Bosco delle Querce. Lo sta affrontando Ersaf, l’ente regionale per la cura dei parchi, su indicazioni e finanziamenti di Regione Lombardia, in collaborazione con il comune di Seveso.

Seveso il piano dell’ente regionale per la cura dei parchi e Comune per fare crescere il Bosco

Il contributo arriva direttamente dai piani alti, una decisione presa in favore di quello che è un punto di riferimento ambientale e naturalistico per tutta la zona, oltre che un simbolo di bellezza e rinascita per la città di Seveso, dove è stato fondato in seguito all’incidente dell’Icmesa lontano ormai cinquant’anni.
«Abbiamo seguito da vicino le analisi degli esperti», spiega la sindaca Alessia Borroni, «e devo dire che la competenza dei tecnici di Ersaf è davvero encomiabile. C’è stata un po’ di preoccupazione nei cittadini che vedevano l’abbattimento di alcune piante, ma si segue semplicemente il ciclo naturale della vita delle stesse e quando non è possibile curarle oltre se ne piantano delle nuove».

Tremila nuove piante nel Bosco delle Querce: attorno a via della Roggia

Oltretutto si parla di numeri importanti, oltre tremila, di ogni specie autoctona e ordine di grandezza e crescita. «So che le tempistiche nella programmazione annuale del lavoro seguono i momenti opportuni, ma anche che sarà un processo lungo». Lungo quasi quanto il progetto di ampliamento dell’area che coinvolge parecchi attori diversi. C’è il comune di Seveso, ma c’è anche Pedemontana e di conseguenza Regione Lombardia. Il tutto affidato allo studio tecnico Pim. Le zone di ampliamento sono identificate attorno a via Della Roggia, con le opportune cautele naturalistiche del caso, dunque con passaggi appositi per gli animali, i cosiddetti ponti verdi.

L'autore

Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno.