Seveso: ancora polemiche sul 25 aprile, non per tutti

Sarà 25 aprile, ma non per tutti a Seveso. Anpi locale ha allertato la prefettura dopo l'esclusione dal programma delle celebrazioni.
Seveso Anpi 25 aprile 2023
Seveso Anpi 25 aprile 2023

Sarà 25 aprile, ma non per tutti. La sezione di Seveso di Anpi denuncia l’amministrazione comunale che, rimodulando il programma della festa della Liberazione, ha scelto di non comprendere nell’evento il discorso commemorativo solitamente affidato alla rappresentanza dei partigiani.

Seveso: ancora polemiche sul 25 aprile, Anpi Provinciale allerta il prefetto dopo l’esclusione dalle celebrazioni

«L’Anpi Provinciale, coinvolta dalla nostra sezione – dicono dal gruppo “31 Partigiani” – ha già provveduto ad allertare la prefettura dei fatti. Noi saremo comunque in piazza, con o senza il favore dell’amministrazione. Ricordiamo che la presenza dell’Anpi non è facoltativa, ma parte del rituale civile che caratterizza da quasi 80 anni la celebrazione più importante di questa democrazia. Quest’anno è più che mai importante esserci, tutti insieme».

Seveso: ancora polemiche sul 25 aprile, corteo sostituito dalla messa

In programma giovedì mattina in piazza IV Novembre. A sostegno le parole di Gianluigi Malerba, capogruppo del Pd in consiglio comunale: «Oltre all’esclusione di Anpi, nel programma non ci sarà nemmeno il corteo, sostituito da una santa messa, a confondere il civile con il sacro. Ci chiediamo il perché di tutto questo. Faccio un appello alla maggioranza a rivedere le proprie posizioni perché la resistenza ha creato le premesse di una democrazia rappresentativa fondata sul compromesso costituzionale delle grandi culture politiche accomunate dalla lotta di liberazione dal fascismo. Negare, camuffare o ancor peggio manipolare per perderne le tracce non è consentito».

Seveso: ancora polemiche sul 25 aprile, la replica della Lega

Così la maggioranza di centrodestra, che già l’anno scorso ebbe da battibeccare con Anpi per l’intervento della presidente Giulia Spada che definì l’Italia “Una colonia americana da 70 anni”. Christian Miotti, della Lega: «Al contrario di ciò che dice la minoranza, nessuno vuole cancellare il 25 aprile, anzi… la riorganizzazione delle celebrazioni, pone al centro il tema della resistenza e della Liberazione, offuscato da chi negli ultimi anni ha utilizzato lo spazio a disposizione per i propri comizi, scambiando questo evento istituzionale per la festa dell’Unità. Spiace solo aver dovuto assistere all’ennesimo show da parte della minoranza durante il consiglio comunale».