Nei giorni in cui un clima di terrore diffuso ha purtroppo alzato il livello di paura anche una pentola e una bottiglia di gazzosa fanno temere a un attentato. Così è scattato l’allarme sabato pomeriggio, verso le 16, quando qualcuno ha telefonato ai carabinieri, dopo aver notato i singolari oggetti in centro a Seregno su un marciapiede in via Torricelli.
Una pentola aveva il coperchio sigillato con del nastro adesivo di carta, quello utilizzato solitamente dagli artigiani, e accanto c’era una bottiglia di plastica contenente della gazzosa. Da subito è stato chiaro al personale, tra carabinieri di Verano Brianza e colleghi della stazione di Seregno, che non c’era nulla da temere.
Scoperchiata la pentola, all’interno c’erano solo delle cipolle bollite. Uno scherzo di cattivo gusto, e anche maleodorante, oppure è stata una dimenticanza? Bibita e cipolle dovevano finire su una tavola nei giorni di festa?