«Come amministrazione comunale, abbiamo la consapevolezza delle difficoltà che l’emergenza sanitaria ha provocato a molte famiglie ed attività imprenditoriali. Stiamo cercando di portare aiuto e dimostrare attenzione, mettendo in campo una pluralità di iniziative». William Viganò, assessore al Bilancio del Comune di Seregno, commenta così alcune novità in tema di pressione fiscale, già delineate in occasione dell’ultima seduta della commissione consiliare di settore dello scorso 25 maggio, che troveranno una loro concretizzazione nell’immediato e di cui si gioverà una platea molto vasta, che comprende i privati ma anche, se non soprattutto considerata la contingenza, le imprese. La prima e forse più sostanziale riguarda l’Imu, per cui è stata decisa la sospensione delle sanzioni per i ritardati pagamenti della rata d’acconto, in scadenza martedì 16 giugno. I contribuenti potranno pertanto versare l’intero importo previsto per l’annualità corrente, senza ulteriori aggravi, in occasione della rata a saldo, che scadrà mercoledì 16 dicembre.
Per quanto concerne invece la Tari, che copre il servizio della raccolta dei rifiuti, gli avvisi saranno emessi soltanto a partire da settembre e l’utente potrà versare l’importo di competenza scaglionato in cinque rate e non più soltanto in tre, come avveniva in precedenza. «Con questi interventi su Imu e tassa rifiuti -continua ancora Viganò-, cerchiamo di venire incontro alle difficoltà di liquidità di cittadini ed imprese. Sono provvedimenti impegnativi per il bilancio comunale, ma non saranno i soli: già, infatti, siamo intervenuti sulla rateizzazione dell’imposta sulla pubblicità e sulla Cosap ed a breve definiremo un intervento importante a favore delle attività imprenditoriali, operando in particolare sulle aliquote Imu».