Seregno è in piena mobilitazione per la tappa del Giro d’Italia che prenderà il via, il 21 maggio, da piazza Linate-8 ottobre, e attraverserà gran parte del centro storico. Tutti i settori sono in fermento per organizzare eventi e presentare al grande pubblico, soprattutto quello televisivo, una città che pulsa e che vuole mostrare il suo volto migliore. Per la 15° tappa, la Seregno-Bergamo, la città desidera offrire il suo aspetto migliore.
Seregno si prepara al Giro d’Italia: “Occasione di visibilità”
“Vivi Seregno”, il distretto urbano del commercio con negozi storici e di qualità, ha promosso un incontro aperto a tutti i commercianti che si è svolto in sala Gandini, per illustrare il progetto “Fuori giro” che vuole essere di contorno all’importante manifestazione sportiva. A presiedere l’incontro Maurizio Lissoni presidente di Vivi Seregno con l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Alberto Rossi e dall’assessore al commercio Ivana Mariani. Il primo cittadino nel prendere la parola ha ricordato che: “Il giro parte da Seregno per la seconda volta, la prima era stata nel 1960”, poi ha aggiunto: “È un’occasione unica di visibilità per la città e per questo abbiamo aperto i contatti con tutte le associazioni e oggi con voi commercianti e contiamo sulla vostra sensibilità per abbellire a tema le vetrine e possibilmente tenere i negozi aperti con orario prolungato il sabato e la domenica”.
Seregno si prepara al Giro d’Italia: “Creare eventi per far crescere l’attesa”
L’assessore Mariani, ha aggiunto: “La vostra folta presenza è un segnale importante e nel corso della riunione verranno presentate le prime iniziative già varate, ma altre ne aspettiamo a conclusione dell’incontro”.
“L’evento su scala nazionale – ha detto Simone Errico, segretario di Confcommercio Alta Brianza – deve vedere anche le imprese locali creare eventi in grado di far accrescere l’attesa e rendere la città accogliente e creativa”.
Seregno si prepara al Giro d’Italia: idea iniziative personali dei commercianti
Maurizio Lissoni ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver portato una gara sportiva così importante in città, quindi ha suggerito: “Ci aspettiamo iniziative personali di ogni commerciante con la creazione di micro eventi all’interno della prossima attività. A tutti i ristoranti della città chiediamo di mettersi a disposizione per offrire un servizio di ristorazione in piazza Risorgimento, senza dover ricorrere ad organizzazioni esterne”.
Davide Botti di un’agenzia della comunicazione ha illustrato uno studio degli organizzatori del Giro d’Italia che prospetta la presenza in Seregno di 50mila persone, con pernottamento “per uno su 4; mentre il 50% consuma dei pasti, il 70% degli spettatori fa shopping e il 50% delle attività commerciali ha sostenuto che il giro di affari abbia contribuito ad incrementare la propria clientela”. Sono previsti 878 giornalisti di cui 275 rappresentanti di 550 testate internazionali.
Seregno si prepara al Giro d’Italia: cos’è già previsto
Prima che l’assemblea si sciogliesse è stato chiesto a tutti di coordinare le aperture con dei momenti di richiamo e tenere sempre le luci accese nelle vetrine.
Finora sono previsti una pedalata non competitiva, un film in rosa a tema, uno spettacolo teatrale dal titolo “Una vita a pedali”, e sabato 20 maggio un mega aperitivo in rosa. Chiesto anche che i piatti serviti nei ristoranti abbiano un richiamo al rosa, in corso di definizione un concerto musicale.