Conclusi i lavori inerenti i suoi sottoservizi, la riqualificazione di via Umberto I entrerà nel vivo in autunno ed occuperà circa sei mesi, durante i quali l’arteria sarà ripavimentata sullo stile di quanto già accaduto per il resto della zona a traffico limitato.
«Il cantiere – spiega Ivana Mariani, assessore allo Sviluppo economico ed alle politiche produttive e del lavoro – sarà suddiviso in due tranche principali, la prima che interesserà il segmento da piazza Concordia a via Medici e la seconda il tratto successivo fino alla via Ballerini. Nella parte terminale, il rifacimento della pavimentazione riguarderà solo i marciapiedi».
Entro la prima metà di settembre sarà definito il cronoprogramma, in un incontro tra la direzione dei lavori e l’impresa appaltatrice. Nelle intenzioni, l’opera dovrebbe essere avviata in ottobre ed approdare al traguardo per la sua prima parte entro novembre, per poi proseguire nella seconda porzione e terminare nella primavera del prossimo anno. In tutte le fasi sarà garantito l’accesso pedonale. «Se il completamento non dovesse risultare realizzabile nei tempi previsti – continua Mariani -, ad esempio per le avverse condizioni atmosferiche, soprattutto nel segmento iniziale, dove sono maggiormente concentrati gli esercizi commerciali, valuteremo l’opportunità di sospendere localmente i lavori alla fine di novembre e di ripristinare l’assetto stradale nelle migliori condizioni possibili, così da non intralciare lo shopping natalizio, e di spostare le attività di riqualificazione nella piazza antistante il palazzo comunale».
L’articolazione dell’intervento ha costituito uno degli argomenti dell’incontro tra amministrazione comunale da una parte ed una delegazione della Confcommercio e di ViviSeregno dall’altra, svoltosi lunedì scorso a palazzo Landriani-Caponaghi. La presentazione è stata curata dal sindaco Alberto Rossi e dalla stessa Mariani. «È emersa la concreta volontà di cooperare alla promozione dell’attività commerciale – conclude l’assessore -, che rappresenta una presenza storica, variegata, vivace e peculiare della realtà locale, negli ambiti di rispettiva competenza e con le modalità che a ciascuno spettano. Sono stati toccati diversi temi, che dovranno poi essere affrontati e sviluppati in futuro, in incontri istituzionali e con l’ausilio di iniziative da condividere e programmare, dai parcheggi ai mercati ambulanti, dal calendario degli eventi alle opportunità di accesso ai bandi, con l’avvio di un tavolo di confronto e dialogo continuo, che ponga le basi per una collaborazione proficua a beneficio della città».