Seregno sarà città europea dello sport nel 2025: lo ha comunicato Aces Europe

Il riconoscimento corona il percorso intrapreso dall'amministrazione comunale, che aveva portato ad una visita ispettiva in città nel mese di settembre
Un momento della tappa della visita ispettiva allo stadio Ferruccio, svoltasi in settembre

Seregno sarà città europea dello sport nel 2025. La novità, che segue la visita di una commissione ispettiva, che in settembre si era conclusa con una conferenza stampa a palazzo Landriani-Caponaghi, è stata comunicata con una lettera al sindaco Alberto Rossi, firmata da Gian Francesco Lupattelli, presidente di Aces Europe, associazione no profit con sede a Bruxelles, che dal 2001 assegna il riconoscimento di capitale europea dello sport, cui poi si sono accodati altri titoli, come appunto dal 2007 quello di città europea dello sport, riservato a municipalità con un minimo di 25mila abitanti.

Città europea dello sport 2025: la comunicazione di Lupattelli

I presenti alla conferenza stampa, al termine della visita ispettiva

«Siamo lieti -ha scritto Lupattellidi designare ufficialmente Seregno città europea dello sport per l’anno 2025. Congratulazioni per questo prestigioso riconoscimento, che la città si è guadagnata, dimostrandosi lodevole esempio di promozione dello sport per tutti, come mezzo per migliorare la salute, promuovere l’integrazione sociale, facilitare l’istruzione e promuovere il rispetto, tutti obiettivi principali di Aces Europe. La città ha inoltre dato prova di una politica sportiva esemplare, vantando programmi ben strutturati ed una vasta gamma di attività». Ed ancora: «Con questa designazione, il vostro Comune si unisce alla stimata famiglia di Aces Europe. Esprimiamo la nostra gratitudine in anticipo e non vediamo l’ora di darvi il benvenuto al gala di premiazione del prossimo anno, che si terrà al parlamento europeo di Bruxelles».  

Città europea dello sport 2025: la felicità del sindaco Rossi

L’assessore allo sport Paolo Cazzaniga, primo da sinistra, ad un recente incontro di Aecs Italia a Macerata

Ovviamente felice il sindaco Alberto Rossi: «Il titolo di città europea dello sport è per noi uno stimolo a fare sempre di più e sempre meglio, sia in termini di eventi, sia in termini di riqualificazione dell’impiantistica. Ci godiamo questo riconoscimento, ma ci tiriamo su le maniche per lavorare da subito con ancora più convinzione e carica su tutte le nostre idee e progetti in merito».