Seregno: pizzicato senza biglietto del treno, è ricercato da giorni e finisce in carcere

Un 28enne ha rifiutato di fornire le proprie generalità al capotreno constringendolo a chiamare i carabinieri che stavano cercando l’uomo, colpito da una misura di custodia cautelare in carcere.
I carabinieri alla stazione di Seregno
I carabinieri alla stazione di Seregno

È finito in carcere dopo essere stato pizzicato senza biglietto del treno. Ovviamente non è questa la ragione dell’arresto di un 28enne tunisino, residente a Giussano: l’uomo, già noto per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti e sottoposto agli arresti domiciliari, si era infatti ripetutamente allontanato da casa senza motivo tanto da determinare su proposta dei militari della stazione dell’Arma di Giussano l’inasprimento della misura da parte del giudice con il trasferimento in carcere. Tuttavia, da qualche giorno, i carabinieri lo stavano inutilmente cercando. E l’hanno trovato su un treno della linea Milano-Chiasso, alla stazione di Seregno, dove aveva rifiutato di fornire la propria identità, così da costringere il dipendente delle ferrovie a chiamare l’Arma.Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile di Seregno chwe l’hanno prelevato e associato presso la Casa circondariale di Monza

Nel giugno scorso, a Giussano, si era reso responsabile di resistenza a pubblico ufficiale quando, attorno alla mezzanotte, mentre era alla guida di un’auto, in via Leopardi,non si era fermato all’alt dei carabinieri e aveva tentato una pericolosa fuga per le vie del centro fino ad essere fermato e arrestato dai militari.Fortunatamente non c’era stato nessun ferito né danni a cose.