Grande affluenza di visitatori, ieri, sabato 16 alla mostra delle bambole Barbie. Coinvolti studenti dei licei del Curie di Meda e per l’allestimento sei classi del liceo artistico Modigliani di Giussano .

Molto partecipata anche, in sala Gandini, è stata la conferenza con videoproiezioni dal tema “ Barbie donna delle stelle” con l’astrofisica Alessia Cassetti, responsabile della divulgazione scientifica del Planetario di Milano.

Una mostra di rara bellezza è impaginata, da sabato 16 e fino al 15 maggio prossimo, al museo Vignoli di Seregno. Oltre 500 esemplari di Barbie, la bambola più famosa al mondo, indossano vestiti unici ed esclusivi confezionati dalle mani sapienti e creatrici dell’esperto stilista, costumista teatrale e collezionista seregnese Damiano Donghi.

Non la solita Barbie, ma una Barbie metafora di un percorso personale, riconosciuto come forma d’arte contemporanea di Damiano Donghi, per ricostruire la storia del costume attraverso quattordici percorsi tematici, etnici, storici e pop con l’ausilio di prodotti multimediali, a cui hanno collaborato gli studenti del liceo artistico Modigliani di Giussano.

Per la riuscita di “Barbie and friends” sono state impegnate sei classi di indirizzi diversi del Modigliani che hanno pensato all’allestimento della mostra e lavorato a un percorso innovativo che ha messo insieme architettura, fotografia, scenografia, design e pittura sul tema delle “palette” di colori di Andy Wharol. Ma anche studenti che ci hanno messo la faccia creando un murales sul tema “ la barbie siamo noi”.

Sabato 23 aprile, alle 17, al museo Vignoli il maestro stilista Luciano Grella condurrà nella storia degli atelier di alta moda, ed una lezione di stile per signori e signorine di tutte le età.