Gli eventi atmosferici di natura straordinaria sono stati gli elementi caratterizzanti il 2023 vissuto dal gruppo di Seregno della protezione civile, che è coordinato da Vincenzo Marinucci e conta su poco più di una trentina di volontari. «Siamo intervenuti -conferma Marinucci– in occasione dei violentissimi nubifragi che hanno colpito il territorio comunale, e non solo, il 24 maggio, il 4, 5, 21 e 24 luglio, il 26 e 27 agosto ed il 31 ottobre, che hanno provocato, oltre al danneggiamento di case ed automezzi ed alla caduta di alberi con impedimento per la circolazione stradale, gli allagamenti dei tre sottopassi della linea ferroviaria e l’allagamento del tunnel ciclopedonale tra le vie Solferino e Magenta».
Protezione civile: anche il Giro d’Italia tra i momenti clou
L’approfondimento quindi prosegue: «Durante il nubifragio del 31 ottobre, su richiesta della polizia locale di Cabiate, una nostra squadra è intervenuta in Cabiate, per lo svuotamento di scantinati. Invece, al di fuori di questo contesto, il 17 dicembre, su richiesta della protezione civile di Carate Brianza, alcuni volontari hanno partecipato a Realdino, in ausilio a polizia locale, vigili del fuoco ed altri volontari della protezione civile, alle ricerche di una persona scomparsa, di cui poi è stato ritrovato il cadavere». Per il resto, l’anno non è stato privo di impegni: «I volontari, in alcune circostanze con la collaborazione di polizia locale, associazione alpini ed altri gruppi di protezione civile, hanno proposto attività di divulgazione ed informazione alla popolazione, con tema le buone prassi di protezione civile e le attività che svolgiamo». Tra queste, meritano una citazione l’evento “I bambini incontrano la polizia locale e la protezione civile” del 21 gennaio e quello “Divise Unite-promozione e sviluppo della cultura e della legalità” del 13 luglio. Tra le attività non emergenziali, figura «il supporto alla polizia locale ed alle altre forze di polizia, in occasione della partenza della tappa del Giro d’Italia da Seregno a Bergamo» del 21 maggio. «Un grazie va a tutti i volontari -conclude il coordinatore-. Il loro impegno e la loro presenza hanno sempre garantito tempestività di intervento in ogni attività emergenziale».
Protezione civile: l’elogio del vicesindaco William Viganò
Concorde il vicesindaco ed assessore alla partita William Viganò: «È stato un anno straordinario, perché ci ha visti impegnati in occasione delle emergenze, in particolare degli eventi del 21 e 24 luglio. Ringrazio a nome dell’amministrazione comunale e della città i volontari, per il grande lavoro svolto, insieme agli altri corpi, alle forze dell’ordine ed al mondo del volontariato, per riportare al più presto possibile la situazione alla normalità. C’è stata poi la prova importante del Giro d’Italia, in cui abbiamo fornito assistenza alla popolazione, con ottimi risultati». Viganò è quindi andato oltre: «La città è grata a queste persone, che si spendono senza se, senza ma e senza limiti a favore della comunità. Faccio appello ai giovani, affinché seguano il loro esempio, valutando come opzione di vita quella del servizio per gli altri, anche chi non si conosce, perché non si da chi possa arrivare una chiamata». Gli obiettivi sono chiari: «Abbiamo appena ricevuto un mezzo attrezzato e, nel mandato, vogliamo riuscire a mettere a disposizione del gruppo una sede idonea. Grazie di nuovo ai volontari ed a Vincenzo Marinucci, che li coordina dalla fondazione».