Seregno: interrompe la riabilitazione terapeutica, 38enne sconterà la pena in carcere a Monza

L'uomo, un artigiano, aveva ottenuto l’affidamento in prova nel mese di novembre 2021, dopo che era stato condannato a sette anni
Monza Carcere via Sanquirico
Monza, l’ingresso del carcere di via Sanquirico Fabrizio Radaelli

Stava usufruendo di una misura alternativa al carcere ed era stato affidato in prova in quanto sottoposto a un programma terapeutico un artigiano 38enne, di Seregno, rintracciato nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia locale dell’Arma e portato nella casa circondariale di Monza. Nei confronti dell’uomo, già noto per reati contro il patrimonio, la persona, resistenza a pubblico ufficiale e in materia di stupefacenti è stato eseguito l’ordine di espiazione di pena detentiva in quanto avrebbe interrotto il programma terapeutico di riabilitazione.

Seregno: aveva ottenuto l’affidamento in prova nel 2021

Il 38enne aveva ottenuto l’affidamento in prova nel mese di novembre 2021, dopo che era stato condannato alla pena della reclusione di sette anni, sette mesi e venti giorni per l’unificazione di pene concorrenti connesse a vari reati commessi nel tempo. I militari, dopo aver portato il 38enne in caserma per le formalità del caso, lo hanno trasferito alla casa circondariale di Monza dove dovrà scontare il resto della pena.