Seregno, il Partito democratico al fianco di Rossi e Borgonovo sul caso Aeb

Il circolo locale, in una nota diffusa dal segretario Stefano Silva, si è detto convinto della bontà dell'operazione per la città di Seregno ed ha invitato a guardare avanti
Un gruppo di candidati al consiglio comunale del Partito democratico, in occasione delle recenti amministrative a Seregno

Il dibattitto nel mondo politico di Seregno, seguito agli avvisi di chiusura dell’indagine, condotta dalla procura della Repubblica di Monza in relazione all’operazione di integrazione societaria tra Aeb ed A2A, non si ferma. Anche il circolo locale del Partito democratico, principale forza della maggioranza di centrosinistra, è sceso in campo, con un comunicato diffuso dal suo segretario Stefano Silva.

Aeb-A2A: agli indicati la solidarietà del circolo locale

«Siamo con il sindaco Alberto Rossi e con il nostro assessore Giuseppe Borgonovo -recita il testo-. A loro riconosciamo da sempre un grande lavoro al servizio della nostra città e dei nostri cittadini. Raramente in Comune abbiamo visto persone che ci mettono così tanto impegno, tempo ed energia per amministrare Seregno. Il Partito democratico è fiero di lavorare insieme a loro ed a tutta la squadra di assessori e consiglieri comunali che collaborano alla vita amministrativa. Ad Alberto e Giuseppe va tutta la nostra solidarietà ed il nostro supporto, per lavorare al meglio nella loro quotidianità».

Aeb-A2A: ribadita la convinzione della bontà dell’operazione

Il focus si è poi spostato sul merito dell’operazione: «Prendiamo atto delle conclusioni delle indagini legate all’integrazione societaria tra Aeb ed A2A. Siamo sereni nel leggere che è sparito il reato di corruzione. Ci amareggia invece pensare che occorre dedicare ancora tempo ed energie per spiegare (soltanto adesso infatti c’è la possibilità di interagire con chi ha svolto le indagini) le azioni ed i percorsi che hanno portato a questa importante valorizzazione per la città di Seregno. Verranno finalmente chiariti tutti i dubbi, emergerà esclusivamente la bontà di un progetto ambizioso che ha portato solidi e misurabili risultati per la città, in termini di dividendi e di posti di lavoro mantenuti. Ed ora guardiamo avanti».