«Il bar è già stato dissequestrato, si attende materialmente la rimozione dei sigilli da parte delle autorità competenti». Parla Roberta Minotti, avvocato seregnese del locale posto sotto sequestro preventivo dai carabinieri lo scorso fine settimana in seguito a un controllo a contrasto della “movida selvaggia”.
Al loro arrivo i militari avevano trovato una minorenne con in mano un bicchiere di alcolici, servito poco prima nel bar. «Un cameriere si è preso personalmente la responsabilità di quella scelta, il locale non c’entra – prosegue Minotti – Il bar ha subito però un duplice danno: d’immagine e naturalmente economico, causa chiusura forzata da sabato ad oggi».