Scuola, Parini di Lissone sempre più internazionale tra Spagna, Francia e Portogallo

Vocazione sempre più internazionale per la succursale di Lissone dell’istituto Parini: studenti e docenti in Francia, Spagna e Portogallo.
Lissone Parini in Francia
Lissone Parini in Francia

Vocazione sempre più internazionale per la succursale di Lissone dell’istituto Parini. Una scuola che va oltre i confini, con mobilità per studenti e docenti in Francia, Spagna e Portogallo.

Scuola, Parini di Lissone sempre più internazionale: percorso Esabac a Aix en Provence

Proprio nei giorni scorsi è rientrato un gruppo di studenti da Aix en Provence, dove si trova il liceo pubblico Cezanne che segue il percorso Esabac come i lissonesi.

Solo lo scorso ottobre i ragazzi francesi sono stati ospiti in città e ora l’ospitalità è stata ricambiata. Una delegazione di alunni, coordinati dalla docente Rosella Redaelli e dalla collega del liceo francese Emilie Renaudout, è stata ospite in famiglia per dieci giorni e ha frequentato le lezioni nell’istituto d’oltralpe.

«I ragazzi hanno frequentato le lezioni con molto interesse – commenta la docente Redaellianche fino alle 18 di sera perché il loro sistema è diverso da quello italiano, non c’è l’idea di classe ma i ragazzi costruiscono un loro percorso di studi personalizzato, da arti plastiche a filosofia, ad esempio e i nostri ragazzi hanno seguito gli stessi corsi. Non solo è stata organizzata una caccia al tesoro nella città per scoprire i momenti che caratterizzano questa località, oltre ad una visita nel museo di Granet dove sono custodite alcune opere di Cezanne».

Scuola, Parini di Lissone sempre più internazionale: il progetto Erasmus+ Ka2 di cooperazione transnazionale

Non solo Francia però. In questi anni la scuola ha aderito ad un progetto Erasmus+ Ka2 (key action 2) di cooperazione transnazionale sul tema dell’inclusione con i due istituti “Ies Villa de Abarán”, Abarán (Spagna) e Colegio Sao José de Bairros”, Lousada (Portogallo).

Scuola, Parini di Lissone sempre più internazionale: riconoscimento National Quality Label eTwinning

Un progetto che è stato premiato con il riconoscimento National Quality Label eTwinning, un certificato di qualità che viene concesso agli insegnanti con eccellenti progetti che indicano il raggiungimento di un certo standard nazionale ed europeo.

«Il macro-tema del nostro progetto era l’inclusione – spiega Chiara Tommasone, docente del Parini che lo ha curato – ed è durato due anni. Un programma lungo e declinato in tutti i dettagli. Non è semplice trovare progetti di mobilità inclusivi e questo ci ha permesso di portare gruppi di studenti con disabilità in questi istituti per confrontarci e apprendere buone pratiche educative e insieme e nello stesso tempo solidali. Sono emerse grosse differenze tra le nostre realtà, in particolare in Spagna i ragazzi con disabilità (gravi o anche lievi) sono in classi separate non vengono inclusi nelle classi con gli altri e la metodologia è più proiettata al mondo del lavoro. Per noi, che da sempre lavoriamo perché tutti i ragazzi siano insieme e collaborino, era una realtà ben lontana dal nostro modo di operare infatti i colleghi spagnoli erano interessati al nostro modo di fare scuola e al ruolo degli insegnanti di sostegno».