Scuola: il Ballerini di Seregno torna in vigna, tutto pronto per Elisir

Continua il progetto “ Olcru Accademy” con protagonisti gli studenti di 4A dell’alberghiero Ballerini di Seregno. Tutto pronto per il vino Elisir.
Seregno Ballerini alberghiero 4 A vino elisir
Seregno Ballerini alberghiero 4 A vino elisir

Continua il progetto “ Olcru Accademy” con protagonisti gli studenti di 4A dell’alberghiero Ballerini di Seregno, attraverso l’apprendimento delle principali tecniche agronomiche, delle principali fasi fenologiche e prove pratiche di cantina.  L’adozione della porzione di vigneto nel pavese, ha permesso, nel corso della seconda uscita nella cantina dell’Olcru, quest’anno di realizzare un nuovo prodotto. Tutto è ormai pronto per degustare il nuovo vino “Elisir”, una bonarda doc adatta ad accompagnare salumi, formaggi, grigliate, risotto con salsiccia e cassoeula.

Oltre a questa novità, nei locali del ristorante didattico interno di via Verdi è possibile provare lo spumante “Premier”, il rosso “Spoon” (uve pinot nero) e il moscato.

Scuola: il Ballerini di Seregno torna in vigna, il lavoro sul campo

I nostri studenti che sviluppano la tematica relativa al vino – ha spiegato il vicepreside e responsabile della didattica dell’indirizzo enogastronomico, nonché chef, Giovanni Guadagnocon le loro attività permettono di sovvenzionare progetti e di recuperare fondi.  È un’attività inaugurata tre anni fa e che finora ha dato ottimi risultati tra l’entusiasmo degli studenti. La terza ed ultima uscita per completare il progetto, dell’anno in corso, è in calendario per il 9 maggio prossimo, quando nei locali dell’appezzamento di Santa Maria della Versa, gli alunni di 4A, nel vigneto saranno impegnati nella potatura verde, che è l’operazione di spollonatura, scacchiatura, sfemminellatura, sfogliatura, cimatura e diradamento grappoli, oltre alla pratica di cantina con i travasi, i rabbocchi e la degustazione del vino della vendemmia dello scorso anno, oltre all’imbottigliamento. Pratiche che eseguite sul campo fanno meglio comprendere agli studenti la realtà”.