Sciopero del personale ferroviario, venerdì 15 due ore di sciopero dei treni

Il sindacato Orsa ha indetto uno sciopero di due ore dopo l’incidente ferroviario di Andria: dalle 14 alle 16 di venerdì 15 luglio possibili disagi per i pendolari di Trenord.
La stazione di Monza
La stazione di Monza Fabrizio Radaelli

Dopo l’incidente in Puglia il sindacato Orsa del trasporto ferroviario ha indetto uno sciopero nel pomeriggio di venerdì 15 luglio, in programma dalle 14 alle 16 dopo la riduzione di due ore per l’apertura al confronto del ministero. «Si può tranquillamente affermare che la Rete a binario unico non può essere considerata la causa del disastro – si legge nelle motivazioni della sigla sindacale -: il 60% della Rete Ferroviaria del nostro Paese è a binario unico, in quanto l’esercizio con strumenti tecnologici adeguati garantisce i medesimi standard di sicurezza di quella a doppio binario. Riteniamo che la principale motivazione di tale tragedia sia ascrivibile ad insufficienti investimenti nei servizi pubblici, apporti nettamente inferiori rispetto alla stragrande maggioranza dei Paesi Comunitari. In Italia, dove la pressione fiscale è tra le più alte dell’intera Comunità, il contributo per garantire i servizi pubblici alla collettività è tra i più bassi. Questo è inaccettabile»

Trenord avvisa che il servizio «potrebbe subire una riduzione dell’offerta»: saranno garantiti i treni in corso di viaggio o con partenza prevista entro le 14.01 che abbiano arrivo a destinazione finale entro le 15. «Considerate le peculiari caratteristiche di questo sciopero, rallentamenti, ritardi e soppressioni potranno verificarsi anche dopo. «Trenord adotterà tutte le misure per ridurre i disagi alla ripresa del servizio».

Il consiglio di Trenord è di «prestare attenzione alle informazioni presenti sui monitor, agli annunci sonori diffusi nelle stazioni e a seguire in tempo reale la circolazione attraverso l’App di Trenord, disponibile per iOS e Android».