Non solo hanno avvisato il proprietario che aveva subito un furto, ma gli hanno restituito il bottino, uno scooterone, e hanno assicurato alla giustizia il ladro. Sono gli agenti della polizia stradale di Seregno, che nei giorni scorsi durante un’attività di monitoraggio della Valassina hanno avuto l’occhio lungo. Entrati in un’area di servizio all’altezza di Molteno in direzione Lecco, hanno notato uno scooterone modello Honda.
A richiamare la loro attenzione è stata la targa. Un numero era stato modificato. Gli agenti si sono avvicinati all’uomo che sedeva sulla sella. Alla richiesta di mostrare i documenti, non ha avuto esitazioni, ma mentre il personale della stradale stava facendo le verifiche del caso, lui prima ha annunciato che avrebbe spostato lo scooterone e poi ha accelerato, immettendosi a tutta velocità in superstrada. Gli agenti si sono gettati all’inseguimento, ma lui zigzagando pericolosamente tra i veicoli in transito ha fatto perdere le proprie tracce. Poco male: il personale ha avviato le indagini. Innanzitutto è risalito al reale proprietario del mezzo. Si tratta di un agente assicurativo con studio in centro a Lecco. Era ancora in ufficio e non si era accorto di nulla.
Gli agenti hanno quindi visionato le telecamere dell’area di servizio di Molteno e grazie alla collaborazione dei colleghi del lecchese sono riusciti a risalire all’identità del ladro. Pieno di tatuaggi, già noto alle forze dell’ordine, trent’anni, per qualche giorno è sembrato sparito nel nulla. A farlo finire in settimana tra le braccia della stradale è stato il destino. Coinvolto in un incidente in moto, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Lecco. Lo scooterone? Era intatto a Garbagnate Monastero. Il ladro è ora indagato per furto e resistenza a pubblico ufficiale, mentre l’agente assicurativo ha riavuto la sua Honda ed è stato ben felice di ringraziare con una lettera i solerti agenti della stradale di Seregno.