Sassi contro i treni tra Arcore e Carnate: stop temporaneo alla circolazione, la Polfer indaga

Intervento della polizia ferroviaria: gli agenti al loro arrivo non avrebbero trovato nessuno, indagini in corso. Rfi: rallentamenti e limitazioni su 35 convogli.
Agenti della polizia ferroviaria
Agenti della polizia ferroviaria

Sveglia (molto) di buon’ora, tipo alle 5 del mattino, forse prima, per lanciare dei sassi contro i treni in transito, lungo la linea Milano Lecco di Trenord. Un lunedì mattina originale e decisamente pericoloso quello di ignoti che hanno determinato una temporanea sospensione della circolazione ferroviaria tra Arcore e Carnate, attorno alle 5.50 di lunedì 20 maggio.

Sassi contro i treni tra Arcore e Carnate: il comunicato di Rfi e le notizie dalla Questura

Dalla questura di Monza e Brianza hanno smentito, come azzardato da qualcuno, che si trattasse di manifestanti. E’ stato un “lancio di sassi” fine a sé stesso. Reti ferroviarie italiane ha parlato di “presenza di persone non autorizzate in prossimità dei binari” che ha determinato l’obbligo di fermare i treni per garantire la sicurezza.

Sassi contro i treni tra Arcore e Carnate, interessati 35 treni

Sul posto si è portato immediatamente personale della Polizia ferroviaria, ma sempre dalla Questura brianzola comunicano che gli agenti al loro arrivo non avrebbero trovato nessuno. Le indagini, naturalmente, proseguono. La circolazione dei treni nel tratto, con evidenti disagi per i viaggiatori, sempre secondo quanto comunicato da RFI è gradualmente ripresa dalle 7.40. Gli effetti sulla mobilità ferroviaria: 15 treni Regionali con rallentamenti compresi fra 15 e 80 minuti e 20 treni Regionali limitati”.