Rimborso quote Asam, 9 milioni per riqualificare le scuole della Brianza: dove avverranno gli interventi

Via libera del consiglio provinciale: le successive tre trance saranno introitate nei prossimi 3 anni per un valore complessivo di 36 milioni di euro. Da Vimercate a Seregno, da Agrate a Meda: ecco gli istituti interessati.
L'ingresso dell'Omnicomprensivo di Vimercate
L’ingresso dell’Omnicomprensivo di Vimercate

Nove milioni per sistemare le scuole della Brianza: il Consiglio provinciale ha approvato la prima variazione al bilancio di previsione 2022 – 2023 – 2024 che prende atto dell’accordo siglato con Regione Lombardia sul rimborso delle quote Asam. A bilancio la prima trance del rimborso pari appunto a 9 milioni di euro. Le successive tre trance saranno introitate nei prossimi 3 anni per un valore complessivo di 36 milioni di euro. L’accordo con Regione prevede il vincolo di utilizzo delle risorse per investimenti: la Provincia di Monza e Brianza ha stabilito di utilizzare il 90% dei fondi per l’edilizia scolastica, in particolare per riqualificazioni del patrimonio esistente e per nuove realizzazioni.

In particolare, 1,5 milioni saranno destinati all’Omnicomprensivo di Vimercate per completare la realizzazione di 12 aule (con tecnologia prefabbricata molto sostenibile e dall’alta efficienza energetica) e 2 spazi polivalenti e ambienti ausiliari e di servizio. Le opere sono state finanziate, in una prima fase, con fondi Bei (3.514.229,42 euro) e sono state avviate nell’ottobre 2020, ma il cantiere ha subito diversi stop, anche a causa dell’attuale situazione di difficoltà di reperimento dei materiali. Si è reso necessario, pertanto, rivedere l’appalto per aggiornare le tariffe: i fondi in ingresso serviranno per portare a conclusione i lavori avviati. Il fabbricato di nuova realizzazione servirà non solo per aumentare la capacità ricettiva dell’Omnicomprensivo, ma anche per permette la turnazione degli studenti durante i lavori di rifunzionalizzazione dell’intero plesso, per i quali l’ente è in possesso di una prima ipotesi progettuale redatta dal Politecnico di Milano.

All’ex scuola elementare Ferrario di Agrate Brianza sono destinati 2 milioni di euro, a cui si aggiungerà un altro milione nel 2023: ospiterà l’intero istituto tecnico “Floriani”, oggi dislocato su sedi diverse a Vimercate. L’ intervento permetterà di risparmiare il canone di locazione di una porzione in affitto da privati.

Un milione e mezzo andranno all’Istituto Milani di Meda per la costruzione della palestra, della centrale termica e delle opere di sistemazione delle aree esterne correlate all’intervento (porzione di parcheggi, strada di accesso). Un altro milione e messo si aggiungerà con la rata Asam 2023 e 3,2 milioni dai fondi del decreto Ministro Bianchi. La futura scuola, una volta completata, permetterà l’accentramento degli studenti in un’unica sede, abbandonando definitivamente le porzioni di via Como (sede centrale), va General Cantore (succursale in affitto) e Seveso.

Un milione servirà per realizzare aule nel portico dell’Istituto Primo Levi di Seregno. I lavori inizieranno dopo il completamento degli interventi di adeguamento sismico della struttura esistente.

Mezzo milione per i lavori di adeguamento prevenzione incendi andranno all’istituto Leonardo da Vinci di Carate Brianza, sulla base di risultanze progettuali depositate per l’ottenimento del certificato prevenzione incendi.

Il resto del rimborso, 2,5 milioni, sarà destinato ad Interventi di manutenzione di fabbricati di proprietà o in gestione (legge 23/1996) e delle strade provinciali.

“Le risorse che stiamo incassando ci permettono di avviare una fase di progettazione e programmazione sulle principali opere su cui vogliamo investire: aggiungere spazi, mettere in sicurezza gli edifici esistenti e definire le fasi operative per la realizzazione dei nuovi edifici a Meda e Vimercate. Abbiamo avviato un percorso di confronto con i dirigenti scolastici per individuare priorità e bisogni che confluiranno nelle pianificazioni.” dichiarano il Presidente Luca Santambrogio e la Consigliera delegata Martina Cambiaghi.