Pensavano di farla franca abbandonando rifiuti di ogni genere nel territorio di Desio. Invece, grazie alle indagini dell’unità ambientale della Polizia Locale sono stati identificati i responsabili di un cospicuo abbandono di rifiuti nel quartiere San Carlo, in via dei Boschi verso Cesano. Oltre a vari sacchi contenenti rifiuti assimilati ad urbani, sono stati rinvenuti anche pneumatici, eternit e plastica.
“Ai trasgressori – precisa il vicesindaco Andrea Villa – è stata contestata la violazione amministrativa e la prevista sanzione pecuniaria, oltre all’obbligo della rimozione dei rifiuti”.
Gli agenti dell’unità ambientale di Polizia Locale hanno effettuato i loro accertamenti lo scorso lunedì.
“È importante precisare – continua Villa – che sul territorio, a seconda delle situazioni che si vengono a creare, vengono posizionate delle fotocamere che consentono di cogliere sul fatto coloro che, in aperta violazione di norme amministrative e in molti casi anche penali, abbandonano rifiuti di ogni genere e tipo, causando anche un notevole aggravio di spesa per le casse comunali”.
Poche settimane fa, sempre nel territorio desiano, si era conclusa una complessa indagine che aveva consentito di identificare gli autori di un altro ingente abbandono di rifiuti, in questo caso vecchi mobili diventati inservibili. In questa circostanza, riferiscono le autorità comunali, gli autori, poiché hanno agito come impresa, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria e la sanzione per loro, nel caso procedano alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica del sito, sarà di 6.500 euro.
“Ringrazio gli uomini e le donne del nostro corpo di Polizia Locale per le due brillanti operazioni condotte con successo – conclude il vicesindaco desiano – Continuiamo a lavorare in questa direzione, dando forza a un’azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti, che sia svolta con spirito di deterrenza e punitivo. A breve arriveranno delle nuove fototrappole per potenziare la nostra dotazione ed avere a disposizione dei nostri agenti uno strumento aggiuntivo”.