Richieste di denaro fasulle a nome del vescovo lissonese: la Curia di Brescia denuncia alla polizia postale

Ignoti hanno creato un indirizzo email a nome del vescovo Pierantonio Tremolada, originario di Lissone, per chiedere denaro. Denuncia della Curia di Brescia.
Vescovo Tremolada
Vescovo Tremolada

Il Vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada, di origini lissonesi, è stato vittima di un furto d’identità digitale. Tramite un un indirizzo email fasullo – mons.tremolada@gmail.com – venivano chiesti a diversi destinatari soldi a nome del Vescovo. La presa di posizione della diocesi di Brescia, dove il Vescovo risiede, espressa in una nota chiarisce che “l’account è fasullo, lo stesso Vescovo non ha mai attivato quest’indirizzo mail e non richiede donazioni o somme di denaro. È già stata fatta denuncia verso ignoti alla Polizia Postale e la stessa diocesi invita quanti abbiano ricevuto richieste da quest’indirizzo mail a non rispondere, non fare donazioni e denunciare alle autorità competenti”.

Tremolada ha origini brianzole, nato alla Bareggia di Lissone, dove ancora oggi vivono alcuni familiari, è stato ordinato nel 1981 a Milano ed è vescovo a Brescia dal 2017.