La rete di Internet può essere una trappola anche per gli adulti. Ha rischiato di finire alla mercé del mondo virtuale una quarantenne residente a Carate Brianza. Un uomo, un cesanese più giovane di lei di una manciata d’anni, ha minacciato di pubblicare via Internet degli scatti molto privati, se la donna non avesse pagato per tenerlo tranquillo. La vittima però ha fatto la scelta giusta: si è rivolta ai carabinieri della sua città.
I militari hanno pedinato il cesanese e l’hanno fermato in flagranza di reato, mentre prendeva il denaro. Si è macchiato così del reato di estorsione ed è stato arrestato. Lui, classe 1981, abita a Cesano Maderno.
La quarantenne caratese l’avrebbe conosciuta in una chat d’incontri, uno di quei tanti mondi virtuali dove si scambiano nominativi, storie di vita, segreti e in alcuni casi s’intavola una vera e propria relazione, anche se non c’è mai un contatto diretto.
Il legame tra i due si sarebbe spinto talmente oltre, da far sentire così sicura la quarantenne da spedire delle foto piuttosto intime, certa che sarebbero rimaste custodite nel pc al massimo nell’iPhone del suo corteggiatore. Peccato che dall’altra parte della chat non ci fosse un uomo interessato a lei ma piuttosto al suo denaro.
Forte delle immagini ricevute, il trentaquattrenne si è trasformato in un ricattatore e ha iniziato a ricattarla, mandandole persino degli sms sul cellulare, dove esplicitamente annunciava la pubblicazione in rete di quelle foto così personali.
Cosa doveva fare la donna per evitare di giocarsi la reputazione via Internet? Pagare qualche centinaio di euro. Lei ha subito capito che la vicenda l’avrebbe potuta trascinare in una pozzo senza fondo e così ha chiesto aiuto ai carabinieri.
I militari della stazione di Carate Brianza l’hanno rassicurata e hanno avviato le indagini. La donna ha finto di voler pagare e così si è presentata a un appuntamento col trentaquattrenne che la minacciava. Nel momento in cui c’è stato lo scambio di denaro, i carabinieri sono usciti allo scoperto. Lui è stato arrestato con la pesante accusa di estorsione.