Renzi a Milano per vedere Expo Per 300mila imprese è la salvezza

Expo 2015, più di 300mila imprese lombarde si aspettano una ricaduta diretta. E il 70% degli imprenditori crede comunque in benefici economici per il sistema Paese. EXPO 2015 ha inoltre un valore intangibile, legato alla “reputazione” e all’immagine dell’evento, che fa valere il suo brand circa 60 miliardi di Euro. Lo certifica un’indagine della Camera di commercio di Monza.
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi

Mercoledì il premier Matteo Renzi a Milano in visita ai cantieri di Expo. Un evento a cui i lombardi, in particolar modo gli imprenditori, guardano con crescente interesse anche per l’indotto: sono più di 300mila le imprese attive in Lombardia che da Expo si aspettano ricadute dirette sulla propria attività, principalmente legate ai settori della ricettività e del commercio. A Milano il 45% delle imprese è convinta che l’evento internazionale avrà effetti benefici. Gli imprenditori lombardi si aspettano da Expo 2015 soprattutto il potenziamento della rete infrastrutturale (41,8%), il miglioramento dell’offerta turistica (18,7%) e la creazione di nuovi posti di lavoro (26,7%). E comunque il 70% crede che Expo sarà importante per l’economia generale del Paese. E’ quanto emerge dalla indagine “Expo e imprese lombarde”, condotta dalla Camera di commercio di Monza e Brianza che ha coinvolto circa 900 imprese lombarde. Expo 2015 ha inoltre un valore intangibile, legato alla “reputazione” e all’immagine dell’evento, che fa valere il suo brand, per il capoluogo e per l’intera area metropolitana della “grande Milano”, circa 60 miliardi di Euro. E’ quanto emerge da una stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, nell’ambito del progetto ERI (Economic Reputation Index) su dati Anholt Brand Index, Registro Imprese, Istat, Censis, Isnart, Istituto Tagliacarne.

“L’Expo è una grande opportunità – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – per Milano, la Brianza e l’intero Paese, sia in termini di indotto connesso alla preparazione sia, ancor di più, per l’Expo che resta, vale a dire per quelle ricadute economiche e di valore aggiunto che un grande evento globale produce. E per questa iniziativa, che è al tempo stesso un’importante occasione di sviluppo strategico, occorre trovare un orizzonte di crescita comune, così da puntare sulla sfida della qualità di un Made in Italy produttivo, innovativo e globale.”

E a settembre, in concomitanza con il GP di Formula 1 a Monza, sono attesi in Brianza 15 Commissari di altrettanti Paesi presenti ad Expo 2015 che incontreranno le imprese del territorio. Gli incontri si inseriscono nell’ambito delle attività di Brianz@Expo2015, l’associazione di scopo promossa dalla Camera di commercio di Monza e Brianza, insieme alle associazioni di categoria del territorio, per sostenere e valorizzare il sistema Brianza in occasione di Expo 2015.