Il Comune di Lissone ha presentato alla Provincia di Monza e Brianza le proprie proposte di progetto da inserire nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (cosiddetto Recovery Plan) in vista della partecipazione ai bandi legati al Piano. Quattordici progetti per il futuro. «La sintesi delle nostre idee è il frutto di un importante lavoro trasversale interno all’ente, in cui i vari settori hanno collaborato attivamente per individuare, pianificare e progettare preliminarmente interventi di ampia visione. Come amministrazione comunale, abbiamo scelto di concentrarci in particolare sul concetto di sicurezza delle persone, declinandola dal punto di vista sociale, viabilistico, formativo e ludico» spiega il sindaco Concettina Monguzzi.
In consiglio comunale, però, i progetti presentati non hanno riscontrato il consenso delle opposizioni. Con una risoluzione, si è però stabilito di istituire un tavolo di lavoro composto dalle forze politiche rappresentate in aula che, a partire dal periodo autunnale, si faccia carico di analizzare e selezionare i progetti che via via verranno elaborati anche in virtù dei bandi emessi a livello regionale, nazionale o internazionale che daranno ulteriori indirizzi sulla destinazione dei fondi e sulle tipologie di utilizzo.
I progetti per i quali il Comune chiede di ricevere finanziamenti riguardano in 4 casi la viabilità del territorio, con la realizzazione della pista ciclabile Copernico-Carducci, la realizzazione di una rotatoria in via Toti lungo l’asse che unisce la città con Macherio, la pianificazione di interventi di mitigazione in via Nobel a seguito dell’apertura della Sp6 e la realizzazione di una Ciclovia Est che unisca il Parco Urbano di Lissone agli altri parchi della Provincia. Attenzione all’innovazione tramite un progetto che prevede nuove connessioni in fibra ottica privata fra municipio e uffici dislocati sul territorio. In ambito socio-assistenziale, progettata la sistemazione del co-housing sociale al Centro Botticelli secondo nuovi bisogni e la sistemazione dell’ex Ospedale della carità per un progetto di alloggi protetti fra cui un innovativo “Dopo di noi” e un progetto sperimentale rivolto all’utenza diversamente abile. Attenzione all’ambito formativo con 5 richieste di finanziamento per adeguamento antincendio di scuole e asili e per adeguamento strutturale del Centro Diurno Disabili. Infine, presentato il progetto che riguarda la costruzione della nuova piscina comunale coperta. Previsti infine lavori di manutenzione straordinaria per l’adeguamento antincendio in alcune scuole e palestre del territorio.