Pubblicò foto vestito da nazista, l’ex comandante di Biassono assolto in appello

La corte d’appello di Milano ha assolto Giorgio Piacentini, l’ex comandante della polizia locale di Biassono, che aveva pubblicato foto vestito da nazista.
Giorgio Piacentini
Giorgio Piacentini

Lui lo aveva sempre detto: quando indossava le divise naziste era per questioni di rievocazione storica. Ora a sostenerlo c’è anche la corte d’appello di Milano, che ha assolto Giorgio Piacentini, l’ex comandante della polizia locale di Biassono condannato in primo grado per apologia del fascismo a sei mesi di reclusione con pena sospesa e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici, per aver indossato una divisa delle Ss e pubblicato foto dove faceva bella mostra di sé con l’uniforme del terzo Reich. A chiedere la sua assoluzione è stato lo stesso procuratore generale, dopo aver accolto la tesi della difesa.

Pubblicò foto vestito da nazista, l’avvocato: “Una forzatura del Tribnale di Monza nell’interpretazione dell’apologia di fascimo”

È stata «una forzatura del Tribunale di Monza che ha interpretato l’aver indossato la divisa come prova di apologia del fascismo di per sé», ha spiegato l’avvocato difensore Carlo Alberto Pirro. Piacentini non ha mai inneggiato al regime nazista, semplicemente era iscritto a un’associazione che svolge ricostruzioni storiche. Nel frattempo, però, ha avuto la vita distrutta: sei anni di sofferenza psicologica ed economica e il ruolo di comandante della Polizia locale perso per sempre.