Hanno corso un grande pericolo, l’hanno scampata bella. E sono stati denunciati. Sono tre brianzoli che nel giorno di Santo Stefano sono rimasti coinvolti in un grave incidente sulla neve di Bardonecchia, in provincia di Torino. Protagonisti una 36enne di Vedano al Lambro, un 32enne di Seregno e un 38enne di Anzano al Parco, in provincia di Como. I tre stavano sciando fuoripista con lo snowboard, nonostante l’alto rischio di valanghe, e proprio il passaggio sulla neve troppo fresca ha provocato il distacco di una slavina. La donna è finita travolta da neve e ghiaccio: soccorsa, è stata trasportata al Cto di Torino per traumi e ipotermia. Non è in pericolo di vita.

Ma ha rimediato una denuncia, come gli amici, per aver provocato la valanga e messo in pericolo la loro vita e quella di altri sciatori scendendo per una pista che era stata chiusa in via precauzionale, come accertato dai carabinieri.

Nella stessa giornata, sempre sulle montagne piemontesi, un giovane francese di Annecy è morto per le conseguenze di un incidente simile: sciava fuori pista insieme ai fratelli e ha provocato una valanga che l’ha travolto. Recuperato dopo essere rimasto sepolto per un’ora, è morto nonostante l’intervento del 118 e del Soccorso alpino.